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R15 Eagle Pro AI, da D-Link il Wi-Fi 6 al giusto prezzo

Sempre più device supportano la più recente tecnologia di connessione senza fili e serve un router all'altezza per sfruttarla

di Stefano Fiore
24 Giu 2022 - 15:30
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Il Wi-Fi 6 inizia a diffondersi anche in Italia ma, come tutte le innovazioni tecnologiche, avrà bisogno di tempo per guadagnare terreno e affermarsi. Ecco perché una buona soluzione per provare un assaggio di cosa ci aspetta in futuro, pur senza svenarsi, può essere l'R15 Eagle Pro AI, router di D-Link che si assesta sui 60 euro pur vantando una dotazione tecnica di tutto rispetto: a parte il sopracitato Wi-Fi 6 Dual Band AX1500, tre porte Gigabit LAN, standard di sicurezza WPA3, può essere inserito in una rete mesh con i dispositivi compatibili, tasto WPS, intelligenza artificiale per la gestione delle reti, app per la gestione e controllo vocale con Google e Alexa.

Le quattro antenne posizionate ai lati e posteriormente, combinate col bianco della parte superiore della scocca in plastica, 300 grammi il peso, e con l'azzurro di quella inferiore, danno un tocco tech al router che per dimensioni (251.64 x 166.47 x 194.18 mm) sta bene un po' ovunque ma che in altezza ha bisogno di spazio per via delle antenne stesse, senza contare lo sfogo d'aria necessario per le feritoie posizionate proprio sulla parte alta. Quattro i led di segnalazione, comunque disattivabili, mentre non è presente il tasto di accensione: una volta collegato alla rete elettrica, si avvia.

L'impatto è buono anche per via della configurazione, resa decisamente più semplice dall'app. Dopo la creazione di un account D-Link passo passo viene configurata la rete, operazione comunque eseguibile anche via browser, questione di minuti prima di poter iniziare ad usare l'R15 Eagle Pro AI nel pieno delle sue potenzialità. C'è da segnalare solo un paio di criticità: qualche traduzione ancora non in italiano e la necessità di dover per forza passare dall'interfaccia web per andare a configurare di fino le impostazioni avanzate. Carina, anche se limitata nelle funzioni disponibili, l'integrazione con Google Assistant.

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Visto il suffisso AI nel nome, la prima cosa su cui abbiamo puntato la prova è proprio la gestione delle reti: non solo quelle dei vicini, siamo in un tipico appartamento in un condominio a più piani, ma anche di un altro router presente nel nostro appartamento, giusto per rendere più difficile la vita al'R15 Eagle Pro. Incrociando i dati dei canali sui quali le vari reti si posizionavano e l'ampiezza di banda, il D-Link se l'è cavata egregiamente sia in 2,4 GHZ che sui 5, sistemandosi quasi sempre nelle condizioni migliori per ottenere velocità e stabilità: è sicuramente un punto di forza di questo router, che sembra aver avuto bisogno di qualche giorno per assestarsi visto che nelle primissime ore aveva sofferto di qualche disconnessione improvvisa di troppo per poi alzare l'affidabilità a livelli ottimali. Le velocità massime non sono da record, ricordiamo sempre la fascia di prezzo a cui viene proposto, anche se quelle massima - da specifiche tecniche - di 1201Mpbs in 5GHz (300 invece sui 2,4 GHz) possono accontentare tutti.

In sintesi un buon prodotto per lanciarsi nel mondo del Wi-Fi 6, provarne la velocità e la versatilità in case sempre più ricche di device e componenti smart dove serve una precisa gestione della banda per far funzionare tutto al meglio.

© dlink.com

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