Nella quarta giornata voto altissimo anche per Mkhitaryan e Di Francesco. Sorpresa Prati
di Frank PiantanidaTHIAW 2
“Ho la notte scritta in faccia / La mia testa fa la ruota / Cerco d'andare dritto / Anche se sottosopra / Anche se sotto sotto” anche se sotto le scarpe di Thuram, ci è andato facile. Grazie Coez per averci regalato la pagella di Thiaw.
LOCATELLI 7,5
Due giornate fa dicevamo che il rapporto tra Manuel e il ruolo di regista è la classica attrazione verso la persona sbagliata, che alla fine non funziona. A meno che… a meno che noi smettiamo di guardarlo con gli occhi del nuovo Pirlo e lui riempia quel vuoto affettivo per il ruolo con un bel vassoio di “sventaglietti”. Tipo l’assist e non solo.
MKHTARYAN 9,5
Il voto senza commento della settimana.
BANI 8
Partitina da “Piombo rovente”, il film in cui Tony Curtis, alla domanda “Hai un piano per stasera?” risponde: “Cat’s in the bag and the bag’s in the river”. Tradotto: tutto sotto controllo. Perché si ti metti il “gatto” Osimhen nella borsa e butti la borsa nel fiume, il più fatto e in più fa gol.
ANGUISSA 4
“Spalletti ha creato un Napoli perfetto, i suoi discorsi facevano venire i brividi”. Non lo dico io, lo dice lui. Anche la sua partita ha fatto venire i brividi, quello invece lo dico io, ma l’ha creata Rudi Garcia.
PRATI 6,5
In 14 mesi è passato dalla Serie D, all’esordio in A. Dai 75 mila euro pagati dalla Spal, ai 6 milioni del Cagliari. Da una finale playoff per la C persa dal suo Ravenna con il Lentigione, a vincere un posto nelle Pagelle di Pressing. Oh, qualora la scalata si fermasse, ce ne assumiamo le responsabilità, ma dopo la prima sembra difficile.
DI FRANCESCO 9
Se, e dico se, e lo ridico un’altra volta, se il campionato finisse oggi il Frosinone sarebbe in Europa. Per adesso nient’altro da aggiungere, se non Di Francesco 9.
CALDIROLA 4
Ammonito dopo 51 secondi, rigore provocato, finisce espulso. I tubi della difesa del Monza hanno un sacco di perdite, sono pieni di buchi e Luca l’idraulico prova a tapparli con le mani. Infatti, appena si muove, appena si sposta di un millimetro, acqua dappertutto.
DUNCAN 7,5
Da piccolo, in Ghana, giocava delle partitelle 5 contro 5 nel suo quartiere con gli altri bambini, dove gli adulti scommettevano e, se volevi spuntarla, dovevi picchiare. Per quello è diventato così tosto, per quello nessuno avrebbe scommesso su un assist e su una partita così dolce e delicata, che con le botte non c’entra nulla.
CRISTANTE 8
Titolare con Gasperini, Di Francesco, Ranieri, Fonseca e Mourinho. Molti si chiedono: “O sono matti loro o noi non capiamo e non vediamo il perché”. Bene, stasera tutti i non-allenatori della Roma hanno avuto la prova del perché: perché non sono allenatori della Roma.