Tra il 7 maggio e il 25 giugno i campioni olimpici cercheranno il pass per la qualificazione
E’ in corso di svolgimento in questi giorni a Roma, e si concluderà domani 28 aprile, il raduno delle cinque staffette veloci dell’atletica azzurra e l’attenzione generale è tutta verso quella della 4×100 maschile, medaglia d’oro ai giochi olimpici di Tokyo 2021, che non ha ancora ottenuto la qualificazione per i Mondiali di Budapest in Ungheria programmati dal 19 al 27 agosto, e che dovrà quindi cercare un crono utile che le permetta di ottenere la possibilità di partecipare alla manifestazione iridata. Saranno tre le occasioni agonistiche a disposizione, a partire dal 7 maggio a Firenze in occasione dello Sprint Festival Relays, per poi passare dal 9 giugno a Parigi nel contesto di un meeting di Diamond League ed infine, auspicando che l’obiettivo sia però già raggiunto, ci sarà l’ultima eventuale opportunità offerta dai Campionati Europei a squadre che si terranno a Chorzow, in Polonia, dal 23 al 25 giugno. Tutti gli atleti in raduno sono apparsi in queste giornate di allenamento e prove dei cambi molto motivati, anche quelli che sono entrati a far parte del gruppo per la prima volta come Francesco Libera, che ha recentemente portato il personale 20″76 nei 200 metri, e lo specialista degli ostacoli veloci Lorenzo Simonelli, ottimo quarto ai recenti Euroindoor di Istanbul nei 60 H dove ha perso il bronzo per pochi millesimi.
Se cercare di qualificarsi il prima possibile è l’imperativo dominante, è purtroppo vero che nella prima uscita dello Sprint Festival che si disputerà allo stadio Ridolfi di Firenze non potrà esserci il campione olimpico di 100 metri, Marcell Jacobs, per una pianificazione fatta già negli scorsi mesi, e non sarà neanche a disposizione Chituru Ali, finalista agli scorsi Europei di Monaco, per i postumi di un infortunio che non lo fanno neanche far parte del raduno di questa settimana. Nel capoluogo toscano, però, ci saranno le altre tre medaglie d’oro rappresentate da Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta, mentre per il quarto candidato sembra molto probabile il debutto nella staffetta del campione europeo dei 60 indoor, Samuele Ceccarelli, che potrebbe correre l’ultima frazione per non fargli fare troppi cambi, con lo spostamento di Tortu sul rettilineo opposto all’arrivo.