L'ultima retrospettiva della stagione agonistica passata
Cominciano ad arrivare dall’Italia e da tutto il mondo i primi risultati di spessore di questa nuova stagione agonistica e, allora, chiudiamo la nostra retrospettiva su quanto accaduto nell’anno appena trascorso, occupandoci delle gare di corsa più lunghe dell’atletica, dai 3000 siepi sino alla classica maratona.
Partiamo allora dalla competizione che maggiormente ha regalato soddisfazioni ai colori azzurri, i 5000 metri femminili, che nella finale olimpica di Tokyo, oltre a vedere la sfida di cinque delle dieci atlete più veloci nelle liste mondiali di sempre sulla distanza, ha esaltato il grande talento di Nadia Battocletti che, pur in un simile contesto agonistico, ha ottenuto un superlativo settimo posto con l’ottimo crono di 14’46″29, seconda miglior prestazione italiana di sempre, a meno di due secondi dal record del 1996 di Roberta Brunet.