Questa sera Weir e Fabbri in lotta per la vittoria nella finale del peso uomini
© Getty Images
Nella mattinata italiana del secondo giorno dei Campionati Europei Indoor in corso di svolgimento a Istanbul, il 18enne Mattia Furlani, che è uno dei più giovani atleti presenti in tutta la manifestazione, non ce la fa al suo esordio in una massima competizione internazionale a qualificarsi per la finale a 8 di domenica mattina, chiudendo in dodicesima posizione con l’ultima prova valida effettuata a 7.57, dopo aver fatto due nulli nelle prime due.
Per Mattia, a cui non si chiedeva ovviamente nulla di più che fare un’importante esperienza, sicuramente solo il rammarico dei due tentativi iniziali falliti che lo hanno poi condizionato nel salto finale decisivo.
Nella prima batteria dei 60 ostacoli del pentathlon femminile Sveva Gerevini chiude al terzo posto con 8″43 e, dopo la prima delle cinque prove totali, si trova in ottava posizione assoluta.
Nei 400 metri Vladimir Aceti chiude in quarta posizione con 46″80 la sua batteria vinta in 45″75 dal fenomeno norvegese degli ostacoli, Karsten Warholm, e viene eliminato.
Da ricordare che questa sera, dalle 17,05 ora italiana, ci sarà l’attesa finale del getto del peso uomini con i due azzurri, Zane Weir e Leonardo Fabbri che, dopo aver chiuso le qualificazioni di ieri in prima e terza posizione rispettivamente con 21.46 e 21.17, punteranno decisi a lottare entrambi per la vittoria, mentre non ce l’aveva fatta a passare il turno il terzo italiano in gara, Nick Ponzio, decimo con 19,83.
Le dichiarazioni di Weir: “Mi sento molto grato per l’opportunità di tornare a gareggiare a così alto livello. Mi mancava davvero l’energia di una competizione come questa. Voglio ringraziare il mio allenatore Paolo Dal Soglio, perché mi ha permesso di essere in splendida forma, la Federazione e le Fiamme Gialle, perché senza di loro non potrei essere qui”.