Insieme alla triplista altri tre azzurri ottengono il minimo olimpico
Splendida giornata finale dei campionati italiani assoluti di atletica, svoltisi a Rovereto (Trento), con ben quattro atleti in grado di ottenere il minimo di qualificazione per la partecipazione alle Olimpiadi, proprio a due giorni dalla scadenza del tempo limite per realizzarlo, martedì 29 giugno.
I 3000 siepi, i 400 ostacoli e il salto triplo regalano grandissime emozioni in un pomeriggio che ha confermato, ancor di più, la grandissima vitalità che sta vivendo tutto il movimento dell’Atletica Italiana, e cominciando proprio dal triplo femminile, è incredibile quello che è successo sulla pedana con Dariya Derkach che si presentava a tale competizione reduce dall’ottimo personale di 14,31, stabilito pochi giorni prima a Rieti.
Tale misura era distante solo un centimetro dal minimo olimpico che, per lei, rappresentava l’unica possibilità di qualificazione in quanto non piazzata bene nel ranking mondiale.