La carica dei 5.500 a Napoli che per 6 ore sarà libera dalle auto. È un'edizione da record la quinta della Union Gas e Luce Neapolis Marathon, prova che domenica 19 ottobre riporta nella città di Partenope la tradizionale gara sulla distanza dei 42,195 km. Maratona ma anche mezza maratona (21,097 km, la Union Gas e Luce Neapolis Half) e Neapolis Sea Run, la non competitiva su un percorso che misura complessivamente 11 km, tutte con partenza da piazza del Plebiscito alle ore 8. Il giorno precedente si terranno le camminate ludico-motorie di 6 km, racchiuse sotto la denominazione Neapolis Magic Walk, che permetteranno agli appassionati delle passeggiate di scoprire alcuni dei luoghi più belli e caratteristici del centro storico. In tutto un numero di atleti che sfiora le 5.500 unità e che fa dell'appuntamento partenopeo un'occasione unica per vedere una Napoli libera dai veicoli, a disposizione dei podisti ma anche dei loro accompagnatori. Le iscrizioni hanno fatto registrare un boom con numeri raddoppiati rispetto al 2024, tra i quali spicca il 40% di adesioni che arriva dall'estero: rappresentata quasi tutta l'Europa, con la Francia (oltre il 6%) e il Regno Unito (5,3%) le più presenti, ma spicca anche il dato degli Stati Uniti, vicino all'1,5%. Tre i continenti rappresentati alla Neapolis Marathon, con i campioni africani che ancora una volta proveranno a fare loro la gara. Da sottolineare anche la "quota rosa": per la prima volta nella sua storia, le iscritte alla Neapolis Marathon sono quasi il 30%.
Il percorso quest'anno si presenta poi ancora più agevole, senza che siano state tagliate le aree più caratteristiche: la partenza e l'arrivo sono a piazza del Plebiscito (cuore della manifestazione già da venerdì 17 ottobre, quando sarà inaugurato il Neapolis Marathon Village), mentre gli atleti potranno ammirare il Golfo nel transitare sul lungomare, toccando con mano Castel dell'Ovo e godendo dello sfondo del Vesuvio. Caratteristico, inoltre, il passaggio sul molo San Vincenzo come quello a ridosso del Maschio Angioino e del Teatro San Carlo.