KAYAK SPRINT

Tokyo 2020, canoa: Francesca Genzo vola in finale nel K1 200 metri

La triestina strappa il quarto tempo con 40 secondi netti e riporta il kayak femminile nell’atto conclusivo alle Olimpiadi dopo 9 anni

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Francesca Genzo si qualifica per la finale della K1 200 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La canoista triestina ottiene il quarto tempo (40 secondi netti) nella sua semifinale e strappa, al fotofinish, la partecipazione all’atto conclusivo del kayak femminile. Attimi di snervante attesa al termine della gara per capire chi fossero ufficialmente le prime quattro, ma poi il tabellone ha consentito a Genzo di poter festeggiare l’approdo in finale.

Getty Images

Era dai tempi di Josefa Idem (Londra 2012) che la canoa femminile non approdava in una finale olimpica. A spezzare il digiuno ci ha pensato Francesca Genzo, che vola alla finale della K1 200 metri. Al Sea Forest Waterway di Tokyo la canoista triestina ottiene nella propria semifinale il quarto tempo; l’ultimo utile per accedere direttamente all’atto conclusivo della disciplina. Con lei, in finale, ci saranno anche l’ungherese Dora Lucz, la britannica Deborah Kerr e la canadese Andreanne Langlois.

Genzo, classe 1993, parte benissimo sul suo kayak; condizione necessaria per portare a termine una buona prestazione nella distanza più breve del programma olimpico. Nel finale riesce a contenere la rimonta della cinese Mengdie Yin e della serba Milica Novakovic, riuscendo a salvare la preziosissima quarta piazza. Qualche brivido al termine della gara, quando il tabellone impiega qualche secondo di troppo per ufficializzare la qualificazione alla finalissima; tuttavia i 40 secondi netti della canoista giuliana bastano per farla approdare, al fotofinish, al decisivo turno successivo. Il sogno per una medaglia ai Giochi, quindi, prosegue.

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