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IL CASO

Mondiale per Club, insulti razzisti a Rüdiger? La Fifa apre un'indagine dopo il gesto dell'arbitro

Attimi concitati nel finale di Real Madrid-Pachuca: il tedesco ha riportato presunti insulti di matrice razzista al direttore di gara che ha attivato il protocollo ‘No racism gesture’

23 Giu 2025 - 12:34

Il difensore del Real Madrid, Antonio Rudiger, sarebbe stato vittima di insulti razzisti da parte del capitano del Pachuca, Gustavo Cabral, durante la seconda partita di domenica valida per la fase a gironi della Coppa del Mondo per Club. Ipotesi rilevata anche dall'arbitro dell'incontro, Ramon Abatti, che ha eseguito il gesto previsto dal protocollo FIFA, una X con le braccia, per segnalare episodi di razzismo, cori discriminatori o offese di natura etnica, religiosa o sessuale.

LA CRONACA

Nei minuti di recupero del match tra Real Madrid e Pachuca (vinto dagli spagnoli 3-1) Antonio Rudiger ha informato l’arbitro Ramon Abatti di un presunto insulto razzista rivoltogli dal capitano del Pachuca, Gustavo Cabral. Il direttore di gara ha quindi mimato un X con le braccia, gesto previsto dal protocollo FIFA per segnalare episodi di questo genere. Lo scontro tra il tedesco e l'argentino è nato da un corpo a corpo in area di rigore, in seguito al quale il difensore del Real Madrid è rimasto a terra con le mani sul volto.

Cabral però, nel post partita, ha negato ogni accusa spiegando che: "È stata una lite, ci siamo scontrati, lui ha detto che l’ho colpito con la mano, poi abbiamo discusso e l’arbitro ha fatto il gesto contro il razzismo. In Argentina diciamo “cagón de mierda” (codardo di mer*a), ed è questa la frase che gli ho rivolto". 

XABI: "INDAGINI IN CORSO"

L’allenatore del Real Madrid, Xabi Alonso, nel post partita ha confermato che sull’episodio è stata aperta un’indagine: "Toni ci ha riferito quanto accaduto, è stato attivato il protocollo FIFA ed è in corso un’indagine. Noi gli crediamo. È un fatto inaccettabile".

Dopo essere stati informati della spiegazione fornita da Cabral, i rappresentanti di Rudiger hanno ribadito la loro posizione al portale sportivo del New York Times, il The Athletic: "È in corso un’indagine, ma alla fine non succede mai nulla di concreto", ha scritto. "Ogni tanto lanciamo una campagna sui social, tutti si sentono apposto con la coscienza, e poi tutto torna come prima. Non cambia mai davvero nulla".

TECNICO DEL PACHUCA: "MANO SUL FUOCO PER CABRAL"

L’allenatore del Pachuca, Jaime Lozano, ha dichiarato in conferenza stampa: "L’ho appena saputo da voi, nello spogliatoio non se n’è parlato. Non ho discusso con Cabral e quindi non posso fornire spiegazioni o giustificazioni. Nulla può giustificare certi comportamenti, ma parlerò con lui. Per quanto lo conosco, non si è mai verificato un episodio simile, né da parte sua né da parte di altri giocatori del Pachuca nel nostro campionato. Metto la mano sul fuoco per il mio capitano".

IL GESTO DELL'ARBITRO: COSA SIGNIFICA LA "X"

L’arbitro di Real Madrid-Pachuca, Ramon Abatti Abel, dopo aver ascoltato la segnalazione di Rudiger relativa a un presunto episodio di razzismo, ha immediatamente compiuto il gesto della “X” con le braccia.

Il gesto, introdotto dalla FIFA dopo il 74° Congresso tenutosi nel maggio 2024, è il segnale ufficiale da utilizzare per segnalare casi di razzismo, cori discriminatori o offese di natura etnica, religiosa o sessuale durante una partita. Il protocollo è pensato per responsabilizzare giocatori, dirigenti e arbitri nella lotta contro ogni forma di discriminazione e prevede tre fasi, distinte in ordine di gravità:

  1. Alla prima segnalazione il direttore di gara deve decidere se sospendere o meno la partita. A quel punto seguirà un annuncio per informare i tifosi dei motivi dell’interruzione.
  2. Se l'abuso dovesse continuare il match viene sospeso, con atleti e ufficiali di gara costretti a lasciare temporaneamente il campo
  3. Se le discriminazioni dovessero continuare nonostante gli avvisi precedenti, le squadre non fanno ritorno sul terreno di gioco. 

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