© afp | Bayern Monaco (Girone C)
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La FIFA sperimenta le multe in seguito ai cartellini ricevuti: prezzi e incassi dopo il primo turno
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Non mancano le novità al Mondiale per Club. Ultima su tutte quella relativa al costo delle ammonizioni e delle espulsioni. Ebbene sì, avete capito bene. In occasione della nuova competizione, la FIFA ha deciso di introdurre una sanzione monetaria (una vera e propria multa) da infliggere in caso di cartellino. Sanzione che verrà pagato dal club (a meno di accordi interni tra squadre e giocatori) e che serve a rientrare, seppur in minima parte, dagli investimenti fatti per l'organizzazione del Mondiale.
Un modo del tutto insolito di utilizzare i cartellini, che però ha già visto la FIFA incassare 828 mila dollari dopo il ciclo di gare del primo turno. E il tariffario? Presto è fatto: un cartellino giallo "costa" 12 mila dollari, due gialli 15 mila mentre un rosso diretto ben 20 mila dollari. Con le tre ammonizioni ricevute nella sfida contro il Monterrey, l'Inter ha dovuto versare (per ora solamente virtualmente, poi fisicamente) 36 mila euro, stessa cifra che spetta alla Juve a causa dei gialli rimediati da Conceicao, McKennie e Cambiaso. Per ora, però, il record se lo prende la sfida tra PSG e Atletico Madrid, che si è chiusa con sette gialli e una doppia ammonizione per un totale di 99 mila dollari incassati: cifra record.
Oltre al dover decidere se fare o meno fallo, adesso i calciatori sono anche costretti a pensare alla situazione economica, che potrebbe influenzare leggermente sulle casse dei propri club. Per il momento sembra una situazione legata solamente al Mondiale che, però, potrebbe allargarsi anche alle altre competizioni, anche se non sono organizzate dalla FIFA.