VERSO ITALIA-INGHILTERRA

Euro 2020, Southgate: "Questo è il nostro momento, vogliamo la coppa"

Il ct dei Tre Leoni alla vigilia della finale contro l'Italia: "Siamo pronti, vogliamo fare qualcosa di unico"

  • A
  • A
  • A

Anche in casa dell'Inghilterra sale l'attesa per la finale di Euro 2020: "Siamo in finale e siamo qui per vincere - ha detto il ct Gareth Southgate in conferenza stampa -. Vogliamo tornare a casa con la coppa tra le mani. Siamo pronti, tatticamente preparati, i ragazzi sono abituati a giocare partite di questo genere. Vogliamo fare qualcosa di importante, qualcosa di unico. Questo è il nostro momento, quel che è successo in passato non è importante. Abbiamo rispetto per il passato, ma ora conta solo il presente".

Getty Images

Southgate ha poi parlato dell'atmosfera che si respira nel paese il giorno prima di un appuntamento così importante, dai messaggi ricevuti (quello della Regina Elisabetta su tutti), al coro Football is coming home, che ha accompagnato la cavalcata dei Tre Leoni così come aveva fatto nello sfortunato Europeo del 1996: "Non l'ho voluto sentire per 25 anni perché mi faceva male. Messaggio un po' arrogante? Devi conoscere gli inglesi e la nostra storia per apprezzarlo, non c'è nulla di offensivo. Sicuramente c'è una grande atmosfera nel nuovo Wembley, è dove abbiamo iniziato tutti qualche anno fa: dà un'energia incredibile ai ragazzi, ci aiuta molto. È stato bello ricevere una lettera dalla Regina e dal Primo Ministro, è un segnale di grande riconoscenza per noi".

Il ct ha poi voluto fare un appello a non fischiare l'inno italiano e ha parlato della nazionale di Mancini: "Assolutamente sarà importante non fischiare l'inno, è irrispettoso e non servirà a intimidirli. Spesso quando fischiano il nostro inno in trasferta noi ci carichiamo ancora di più. Contro l'Italia dovremo puntare sui nostri punti di forza e sulle loro debolezze. Hanno un tecnico d'esperienza, giocatori di qualità e un record pazzesco. Lo sappiamo, ma i nostri ragazzi hanno già giocato contro Kroos, contro Modric... E lo abbiamo fatto nel modo giusto. Abbiamo il nostro gioco, i nostri punti di forza: è il bello del calcio, ogni Nazionale ha i suoi".

A proposito di punti di debolezza, uno potrebbe essere il centrocampo, specialmente se paragonato a quello azzurro: "A questi livelli ci sono sicuramente dei vantaggi ad avere esperienza, altri ad essere giovani e 'nuovi'. Declan Rice e Kalvin Phillips si sono adattati bene alla sfida, hanno giocato contro grandi centrocampisti in questo Europeo e crediamo al 100% in loro. È per questo che li abbiamo convocati".

Uno dei temi caldi di questa vigilia è stato l'infortunio di Phil Foden, ma Southgate non si è sbilanciato troppo sull'esterno del City: "Faremo un punto medico in serata con lo staff, il problema non sembra grave, valuteremo se potrà essere dei nostri o se resterà fuori".

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti