Aguero via dal City: pezzo pregiato o giocatore sul viale del tramonto?
Noi l’avevamo messo negli svincolati della prossima, anche se nella sezione “troppo di lusso”, Sergio Aguero. Ora, però, che il Kun l’ha confermato nero su bianco, che se ne andrà dal Manchester City dopo dieci stagioni, si aprirà sicuramente un’asta per accaparrarsene le prestazioni. In fondo l’attaccante argentino, che compirà 33 anni a giugno, è uno che in un decennio in Inghilterra ha segnato 257 gol complessivi, più di 25 a stagione, con un picco di 33 nel 2017, ha vinto quattro volte la Premier e si appresta a farlo per la quinta.
Non è sfuggito ai più, però, che negli ultimi mesi ha anche saltato decine di partite per guai fisici assortiti (ginocchia, muscolari, anche il Covid), un problema che forse ha spinto eventuali acquirenti ad aspettare la fine del suo contratto col City. Guardiola per sopperire alla prolungata assenza del suo fuoriclasse ha deciso, oltre che di puntare definitivamente su Gabriel Jesus, di giocare direttamente senza centravanti di ruolo, adattando vari interpreti, da Ferràn Torres a Phil Foden.