Fuori dai circuiti Lando Norris si muove con una disinvoltura molto meno britannica del suo passaporto. Nel suo garage, tra Montecarlo e Londra, non c’è traccia di minimalismo né di prudenza: c’è una collezione di supercar e instant classic che racconta una generazione di piloti cresciuta tra simulatore e carbonio, ma innamorata visceralmente dell’era analogica delle supercar difficili da guidare