Attenta Inter, il Real punta Icardi

L'argentino è finito nel mirino dei merengues. Wanda e i nerazzurri al lavoro per ritoccare la clausola rescissoria

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La crescita esponenziale di Mauro Icardi, unita a un momento non esattamente esaltante di Benzema e alla possibile, se non probabile, cessione di Gareth Bale, hanno convinto Florentino Perez a puntare forte sull'argentino dell'Inter per rinforzare e ringiovanire il suo Real Madrid. Inutile dire che i nerazzurri considerano Maurito incedibile, ma nel contratto del capitano interista esiste una clausola rescissoria, valida per l'estero e solo fino al prossimo 20 luglio, di 110 milioni. Il che, ovviamente, rende Icardi potenzialmente appetibile per i grandi club esteri, Real Madrid, appunto, su tutti.

Il nodo è dunque la clausola. Niente a che vedere con la volontà di Icardi di lasciare Milano e l'Inter, ormai tatuata sulla pelle. Piuttosto il desiderio, di Maurito e del club nerazzurro, di cautelarsi da eventuali, irrinunciabili, offerte. Il punto è banale: se domani il Real Madrid - ma anche l'Arsenal, attenzione - si presenta in corso Vittorio Emanuele con un assegno da 110 milioni, l'Inter non può opporsi alla cessione del suo capitano. O meglio, la palla passerebbe proprio a Icardi, l'unico, in questo caso, a poter rispondere picche a Florentino Perez. Dato però che il rischio è evidente e che, insieme ai 110 milioni della clausola, il Real si presenterebbe a casa-Icardi con una mega offerta contrattuale, la logica impone di salvaguardarsi, risedersi immediatamente attorno a un tavolo e rivedere contratto - e dunque clausola - messi nero su bianco solo qualche mese fa.

Disponibilità? Totale. Tanto che Wanda Nara potrebbe vedere la dirigenza interista molto presto per trovare un nuovo, e più soddisfacente, accordo. Inutile dire che, insieme alla clausola, crescerebbe anche l'ingaggio di Maurito. Ma altrettanto banale è immaginare che un modo per venirsi incontro e accordarsi ci sia e ci sarà. Insomma, niente paura. Difficile pensare che Icardi lasci l'Inter. Ma tenere le antenne alte è un obbligo.

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