Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

OGGI CON AURIEMMA

Cuore tifoso Napoli: come se non fosse mai finito

Ci si ritrova all'Allianz Stadium contro la Juventus,,, dive questa volta l'avversario è Sarri

31 Ago 2019 - 08:51

Come se il campionato precedente, o quello ancora prima, non fosse mai finito. Ci si ritrova di nuovo con Juventus-Napoli, all’Allianz Stadium violato due stagioni or sono dalla squadra azzurra, guarda un po’, da quel Maurizio Sarri che oggi, pensa te il destino, siede sulla panchina della Vecchia Signora, per darle la dignità tecnica necessaria a competere con le avversarie che puntano alla Champions. Siede in senso lato, non avendo ricevuto dallo staff medico l’autorizzazione a guidare la squadra dal campo, a causa dei persistenti effetti della polmonite. Stasera si rinnova una sfida che, alla seconda giornata, perde molto della trance agonistica che lo stesso match avrebbe sprigionato con un campionato ed una classifica delineate in maniera più completa. 

Mai fidarsi di Madame, però, nemmeno quando si ritrova senza il suo uomo-simbolo Chiellini e con un impianto di gioco che manifesta ancora qualche sbavatura: assorbire il metodo Sarri non è nè semplice, nè rapido. Allora sì che il Napoli, alla seconda stagione di Ancelotti, può permettersi il lusso di pensare che, sì, questa volta ce la possiamo giocare alla pari e con ampie chance di vittoria finale. Molto dipenderà dallo stesso Carlo Ancelotti, desideroso di fare propria l’intera posta in palio, anche per provare il giusto di mettersi alle spalle la Juventus.

Con 4 acquisti che don Carlo avrà al seguito (Di Lorenzo, Manolas, Elmas, Lozano) e con il quinto sbarcato ieri a Fiumicino (il bomber Llorente) l’audacia azzurra può diventare più massiccia e manovrata da alcuni uomini simbolo. A cominciare dal capitano partenopeo, Lorenzo Insigne, che mai ha fatto gol alla formazione bianconera all’Allianz, oppure da Lozano che ha l’argento vivo addosso e spera di prolungare la striscia che lo vuole sempre a bersaglio all’esordio con la sua nuova formazione. E poi Mertens, reduce da 6 gol segnati nelle ultime 6 partite di campionato, e Callejon che oggi è il calciatore del Napoli che ha fatto più gol alla Juventus in questi lunghi otto anni di dittatura bianconera.

Oppure, chissà, potrebbe essere un carneade che non ti aspetti a risolvere il match che vedrà come arbitro, udite udite, il tanto discusso signor Orsato. Ma io vado controcorrente e dico che il fischietto vicentino stasera potrebbe essere il migliore in campo: la gara non ha tante pretese e l’arbitro sa che l’animosità è ridotta al minimo. Di conseguenza, cala la pressione e con essa anche la soggezione che si potrebbe avere nel dover arbitrare un match in cui ogni errore potrebbe diventare decisivo. Allora godiamoci questa partita, ben sapendo che il duello tra Juve e Napoli non si esaurirà oggi, ma durerà fino al termine del campionato.      

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri