Si annuncia una rivoluzione, una clamorosa rivoluzione nella rosa del Milan. Dopo gli addii dei difensori Abate e Zapata, dei centrocampisti Josè Mauri, Bertolacci, e Montolivo, nelle prossime settimane, se non nei prossimi giorni, dovrebbe toccare a Gigio Donnarumma, Frank Kessiè, Suso e Cutrone, ai quali si aggiungerà forse Lucas Biglia. Un tesoretto, anzi un tesorone, da 150 milioni, tra utili per le cessioni e risparmio sull'ingaggio. Partendo dal portiere: si continua a parlare di Psg, ma mi aspetto sorprese. Non capisco la ragione perché Leonardo investa una cifra intorno ai 50 / 60 milioni per un portiere, quando in rosa possiede già un giocatore bravo come Areola, nel pieno della maturità e prossimo erede di Lloris in Nazionale. Piuttosto, sono da monitorare le mosse del Manchester United, che sta perdendo David De Gea, deciso a non rinnovare il contratto.

Donnarumma non vorrebbe lasciare il Milan, ma le sirene estere sono forti, molto forti. Patrick Cutrone accetterà la cessione, ma solo in un club dalla alte ambizioni, che gli possa garantire quel posto di titolare da troppo tempo perso nel Milan. Marco Giampaolo sembra che lo giudichi troppo simile, per caratteristiche tecnico-tattiche, a Kris Piatek, preferendogli piuttosto Andrè Silva. Una scommessa viste le ultime stagioni del portoghese, comunque di difficile collocazione sul mercato.

Su Suso vi sono due correnti di pensiero. La prima parla di un Giampaolo che voglia puntare sulla sua classe, per impiegarlo magari da seconda punta o da vice-Paquetà. Un'altra, per me la più attendibile, conferma la volontà dei dirigenti di incassare una forte plusvalenza sulla cessione dello spagnolo. Anche Kessiè potrebbe essere sacrificato perché Giampaolo raramente ha schierato, a centrocampo, giocatori dalla sue caratteristiche di incontrista, preferendogli figure dotate di un maggiore spessore tecnico. Il campionato inglese o tedesco paiono le destinazioni più probabili. Poi, come il Milan voglia investire il tesorone, beh è un tema delle prossime puntate!