L'iniziativa

Suarez vicino al ritorno al Nacional. Intanto i tifosi indossano la sua maschera

La squadra uruguaiana fa di tutto per convincere l'attaccante: tifosi in delirio mentre il Presidente si dice fiducioso

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É il nono minuto della sfida di Primera division uruguayana tra Nacional Montevideo e Cerrito, quando i tifosi di casa iniziano a indossare la maschera del loro idolo, intonando cori a favore di un suo ritorno. Il destinatario dell'ovazione è Luis Suarez, vicino a vestire la maglia della squadra in cui ha mosso i primi passi. Il presidente del club José Fuentes, negli scorsi giorni, aveva chiesto ai suoi tifosi di far di tutto per convincere "il pistolero" ad accettare la sua offerta. La risposta sugli spalti non si è fatta attendere.

Questa settimana Fuentes si è recato in Spagna per incontrare il giocatore e provare a strappare un "sì". Dopo l'incontro, il presidente del Nacional ha detto a Telemundo che "me ne vado più felice di come sono venuto. La sua famiglia è determinata a venire in Uruguay. Luis definirà il suo futuro tra pochi giorni".

Alla soglia dei 36 anni, l'ex Atletico Madrid potrebbe tornare a casa. Secondo la stampa uruguaiana manca davvero poco all'accordo tra le due parti. Suarez era sbarcato in Europa nel 2007, dove ha vestito le maglie di Groningen, Ajax, Liverpool, Barcellona e Atletico Madrid, dal quale si è svincolato il 1° luglio. Ha indossato la maglia del Nacional nella stagione 2005-2006, la sua prima da professionista, in cui firmò 12 reti in 34 partite. 

 

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