Quattordici anni fa Michael Schumacher vinceva per la quinta ed ultima volta il Gran Premio d'Italia con la Ferrari, per poi ritirarsi una prima volta a fine stagione. Ora, e proprio in uno dei momenti più difficili nella storia del Cavallino Rampante, un sorriso agli uomini di Maranello ed al popolo ferrarista lo regala Mick Schumacher che, anche se per ora solo in Formula 2, ripete le gesta "monzesi" del papà sette volte campione del mondo.
Sotto gli occhi di Mattia Binotto, probabilmente appena uscito da uno dei briefing tecnici più diffficili della sua carriera, Mick Schumacher ha messo a segno a Monza un successo che a molti avrà fatto venire gli occhi lucidi. Al volante della Dallara del Prema Racing, il 21enne figlio di Michael ha infatti colto all'Autodromo Nazionale una bellissima vittoria nella prima delle due tappe italiane del campionato di Formula 2 (il prossimo weekend si va al Mugello, sempre... al seguito del Mondiale). Entrato all'inizio del 2019 nella Ferrari Driver Academy, il giovane Schumacher è salito sul grado più alto di un podio che suo papà ha calpestato per ben cinque volte tra il 1996 ed il 2006, sempre al volante della Ferrari: nel 1996, 1998, 2000, 2003 e, appunto, per l'ultima volta nel 2006. Un primato, quello delle cinque vittorie nel GP d'Italia, che Lewis Hamilton ha già eguagliato e sembra in procinto di migliorare a breve, forse brevissimo termine. Questo podio alto di Formula 2 però, seppure davanti alle tribune deserte di Monza ma con tante divise rosse lì sotto, addolcisce un po' l'atmosfera pesante creata dal pessimo risultato delle qualifiche ferrariste del GP. Non si è trattato del primo successo di Mick (che è al suo secondo anno in Formula 2 con Prema e l'anno scorso ha vinto in Ungheria) ma di sicuro di quello fin qui più bello ed emozionante.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK