Netta vittoria della Conad che si laurea campione d'inverno, la capolista femminile vince al tie break contro Busto Arsizio
La Conad Perugia gira in testa al termine del girone d'andata della Superlega di volley. Netto 3-0 contro Milano, per rimanere in classifica davanti a Civitanova (3-0 a Vibo Valentia) e a Trento, che passa soffrendo a Monza (tie break dopo essere stata sotto 2-1 e dopo un quarto set infinito). Nel torneo femminile, imprese di Novara e Scandicci, vittoriose rimontando da 0-2 contro Busto Arsizio e Firenze.
Prova d’autorità della capolista Perugia, che piega nettamente Milano (25-20, 25-20, 25-13). Gara praticamente senza storia, con 17 punti di Atanasijevic e 11 di Leon per la Conad, che surclassa i lombardi in tutti i fondamentali, vincendo senza faticare troppo. Due punti di vantaggio, in classifica, su Trento, che a Monza rischia tantissimo e ha bisogno del tie break per vincere (22-25, 25-20, 21-25, 38-36, 15-8). La svolta del match è il quarto set, che dura un’eternità e in cui Monza spreca più volte la possibilità di chiudere il match. Al quinto set, padroni di casa ormai scarichi, che crollano sotto i colpi di Kovacevic. Vittoria netta per Civitanova, terza, che passa per 3-0 sul campo di Vibo Valentia (25-14,25-23, 25-19), con Sokolov, Leal e Simon autentici trascinatori. Modena, al quarto posto, fatica un po’ di più con Verona, ma si impone per 3-1 (26-24, 24-26, 25-23, 25-21): i bolidi del solito Zaytsev e di Christenson sono determinanti per vincere una gara complicatissima per la Azimut. Nelle retrovie, vittorie per Ravenna al tie break con Siena, per Latina (3-1 su Padova) e per Sora, che passa per 3-1 sul campo di Castellana.
Lega femminile segnata dall’impresa della capolista Novara, che va sotto di due set sul campo di Busto Arsizio per poi rimontare e vincere al tie break (24-26, 28-30, 25-19, 26-24, 15-10). Gennari e Bonifacio trascinano Busto nei primi due lunghissimi parziali (27’ e 37’), dal terzo set riscossa di Novara che con una grande Paola Egonu (33 punti) e con la grande ex Bartsch (23) riprende il match fino alla vittoria nel tie break, annullando anche un match point a Busto nel quarto set. Novara ancora imbattuta a 28 punti e Busto che viene agganciata al secondo posto a quota 24 da Conegliano, che piega 3-0 Cuneo (25-18, 25-23, 25-12): gara quasi perfetta delle campionesse d’Italia, con Hill (21 punti) e De Kruijf (13) in grande spolvero. Vince anche Scandicci, che fa più fatica nel derby contro Firenze, andando sotto di due set e vincendo al tie break (17-25, 17-25, 25-21, 25-12, 15-6). La Lippmann domina nei primi due parziali, poi la partita cambia quando Scandicci cambia Ofelia Malinov con Valeria Caracuta, che migliora la distribuzione offensiva della sua squadra. Quarto e quinto set letteralmente senza storia, Haak (31 punti) e Stevanovic si scatenano e non lasciano scampo a Firenze. Vittorie esterne pesanti e importanti in trasferta per Casalmaggiore (3-1 sul Club Italia) e Monza (3-0 sul campo di Filottrano).