Software leggero, hardware competitivo e il plus della Precision Pen 3: la seconda generazione del tablet si migliora ancora
di Stefano Fiore© ufficio-stampa
TRA MULTIMEDIALITÀ E PRODUTTIVITÀ - La doppia anima del tablet emerge sin dalle specifiche: gli speaker JBL e il display OLED 11,2" con HDR10+ e refresh rate 120Hz (picco di 600 nits adeguato per gli interni, soffre un po' con forte sole in esterna) sembrano suggerire un ambito casalingo, più dedito a foto, video e giochi. Eppure l'espandibilità microSD, la Precision Pen 3 e la tastiera dedicata (opzionali) alla modalità produttiva, con interfaccia dedicata, suggeriscono un utilizzo anche in ambito lavorativo. Dopotutto il MediaTek Kompanio 1300T e gli 8gb di RAM (ci sono anche le versioni da 4gb e 6gb) fanno girare bene il device in quasi qualsiasi situazione, si nota solo qualche ritardo di risposta durante l'utilizzo più gravoso e frenetico ma la piacevolezza d'uso è garantita anche per via di una personalizzazione di Android molto leggera da parte di Lenovo.
DOTAZIONE DI BORDO - Lo spessore contenuto di 6,8mm consente al Tab P11 Pro di stare sotto i 500 grammi, consentendo una buona portabilità un po' in ogni situazione. Doppio microfono, bluetooth 5.1, Wi-Fi 6, vibrazione precisa, fotocamera posteriore da 13MP e anteriore da 8MP completano la dotazione. A proposito di ottiche, le tocchiamo di sfuggita perché - come sempre nei tablet - non essenziali: quella anteriore va bene per videocall, la posteriore giusto per foto in situazioni di emergenza visto il tanto rumore espresso negli scatti. Peccato solo per l'assenza di una modalità di sblocco con impronta, bisogna accontentarsi del volto per non trovarsi a immettere pin o segni.
COME VA - L'uso 'da divano' non tradisce le attese, dimensioni e fluidità garantiscono buone prestazioni con le app multimediali e l'hardware non va praticamente mai in difficoltà. Il display tiene bene a ogni angolazione, ottimi i contrasti nonostante una certa pigrizia del sensore di luminosità. Anche a livello di autonomia, gli 8.000mAh portano serenamente la scarica sui due-tre giorni di utilizzo con oltre 6 ore di display acceso. I discorsi cambiano leggermente in "modalità produttiva", usando la Precision Pen 3 di nuova generazione che merita qualche riflessione in più. Come già visto altrove, si aggancia magneticamente alla parte posteriore del tablet sia per portarla in giro - pur non in modo saldo (ma è disponibile un apposito case da acquistare a parte) - sia per ricaricarla in modalità wireless. Carina la forma, ricorda proprio una matita anche nella punta, e molto buona la precisione soprattutto in abbinata con l'app inclusa Nebo per scrivere, prendere appunti, disegnare, lavorare con equazioni e creare diagrammi. Si possono prendere appunti al volo anche col display bloccato e offre funzionalità come puntatore, lente d'ingrandimento, telecomando a distanza e screenshot smart. Insomma, un degno compagno di avventura per chi lavora tanto con documenti, appunti e disegni.
IN CONCLUSIONE - A fronte di 499 euro (ma la penna va acquistata a parte, sui 60 euro) è un tablet da tenere in seria considerazione soprattutto per il taglio da 8 gb di ram, difficile trovare di meglio a queste cifre nel 2022. E poi sono garantiti aggiornamenti fino ad Android 14. Infine attenzione al servizio di “affidabilità garantita”: fino al 31 marzo 2023 Lenovo rimborsa il costo di acquisto di PC, tablet e monitor in caso di guasto tecnico entro i primi 365 giorni dalla data di acquisto. Il programma prevede, oltre alla riparazione del prodotto in garanzia, il rimborso fino a un massimo di 1.000 euro per tutti i prodotti consumer.