I tre azzurri impegnati nella prima stellare tappa europea della Diamond League
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Sette campioni olimpici in carica saranno in gara oggi pomeriggio al meeting Muller Birmingham di Diamond League, nel rinnovato Alexander Stadium che si è rifatto il look in vista dei Giochi del Commonwealth, che la città delle West Midlands ospiterà dal 2 al 7 Agosto 2022. Grande attesa da parte dei tifosi italiani per la presenza in gara di tre azzurri a cominciare dal campione olimpico del salto in alto, Gianmarco Tamberi, che cercherà subito un pronto riscatto dopo l’esordio poco brillante di Doha, una settimana fa, dove era presente anche Nadia Battocletti che, dopo essere stata disturbata dal vento nei 3000 metri della capitale del Qatar, oggi farà il debutto stagionale nella sua specialità preferita in pista, i 5000 metri di cui detiene, per ora, la seconda miglior prestazione italiana di tutti i tempi, essendosi anche piazzata settima alle Olimpiadi di Tokyo dell’agosto scorso.
La terza italiana in gara sarà un’altra eccellente mezzofondista su distanze più brevi, Gaia Sabbatini, specialista in particolare dei 1500 metri, ma che ha ottenuto interessanti risultati anche sugli 800, distanza che correrà proprio questo pomeriggio.
Analizziamo dunque le tre gare in cui saranno impegnati i nostri portacolori a cominciare dal salto in alto dove si affronteranno quattro medagliati dei Mondiali Indoor di Belgrado a marzo, lo svizzero Loic Gasch (argento), il neozelandese Hamish Kerr e Tamberi (bronzo a pari merito), mentre Sanghyeok Woo ha rinunciato dopo la vittoria di settimana scorsa a Doha.
Il cast è completato dal canadese Django Lovett, terzo al meeting di Doha con 2.27m, dallo statunitense Shelby McEwen, vincitore al meeting di Rovereto davanti a Tamberi l’anno scorso con 2.28m, e dal britannico Tom Gale, secondo agli Europei Under 23 a Gavle nel 2019 e undicesimo nella finale olimpica di Tokyo.
Gianmarco, che è tornato a vincere una medaglia dopo l’infortunio in una grande rassegna internazionale proprio in Gran Bretagna in occasione della vittoria agli Europei Indoor di Glasgow nel 2019 con 2.32m, lo scorso 1 Agosto ha condiviso l’oro olimpico con Mutaz Barshim in una gara straordinaria, nella quale tre atleti hanno superato 2.37m per la prima volta nella storia.