L'esperienza positiva di vari corridori di prestigio che hanno scelto tale stile alimentare
Cambiare ciò che si mangia potrebbe non sembrare la soluzione per migliorare la sostenibilità ambientale, nel senso che ovviamente non riduce l’emissione della plastica originata dai combustibili fossili, ma ci sono sempre più prove che un passaggio a una dieta a base vegetale può ridurre enormemente l’impatto dell’individuo sul clima, grazie alla minore energia richiesta per la produzione di alimenti quali carne e latticini.
Uno studio dell’Università di Oxford ha scoperto che ogni persona, passando a una dieta vegana, può ridurre l’incidenza del carbonio nel cibo sino al 73% e inoltre, che il recupero dei terreni agricoli mondiali utilizzati per l’agricoltura rivitalizzerebbe la conservazione della fauna selvatica e ridurrebbe enormemente l’estinzione.
Tutto ciò rappresenta un dato estremamente importante per qualsiasi atleta dalla mentalità ecologica ma poi, quali possono essere le implicazioni sulle prestazioni atletiche?
La nutrizione è, come ben noto, un elemento fondamentale per le performance ai più alti livelli, quindi è possibile aiutare l’ambiente con una dieta vegana mantenendo le stesse prestazioni?