OLIMPIADE

Tokyo: niente torcia per strade pubbliche Tokyo, causa Covid

Secondo molti media si vaverso estensione semi stato emergenza

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Tokyo: niente torcia per strade pubbliche Tokyo, causa Covid - foto 1
© afp

Continuano le restrizioni sanitarie intorno agli eventi olimpici a Tokyo, dove le autorità locali hanno annunciato oggi la "cancellazione" della staffetta della torcia olimpica "sulla strada pubblica" della capitale del Giappone. La staffetta inizierà venerdì a Tokyo, ha confermato il comune, aggiungendo che a causa della pandemia di Covid-19 tutte le sezioni che avrebbero dovuto svolgersi su strade pubbliche tra il 9 e il 23 luglio, data di apertura dei Giochi, "sono state cancellate, ad eccezione di zone insulari isolate" riguardanti l'arcipelago di Ogasawara. Al posto delle staffette su strada pubblica saranno organizzate piccole cerimonie di accensione della torcia olimpica in vari luoghi della capitale "senza spettatori", hanno aggiunto in un comunicato le autorità di Tokyo invitando i residenti a guardarle in streaming "comodamente" a casa.

Intanto a  poco più di due settimane dall'inizio delle Olimpiadi di Tokyo il governo giapponese si appresta ad estendere il 'quasi stato di emergenza' nella capitale nipponica e nelle tre prefetture adiacenti, a causa della progressiva ascesa dei contagi da coronavirus.

Nei piani dell'esecutivo le misure attuali - che impongono orari di chiusura anticipati ai bar e ai ristoranti, e limiti alla vendita di alcool negli orari serali - dovrebbero rimanere in vigore fino all'11 luglio, spiega il giornale, ma è probabile che siano prolungate di un mese, oltre il temine dei Giochi. Insieme a Tokyo il provvedimento riguarderebbe, le regioni che circondano l'area metropolitana, Chiba, Kanagawa e Saitama, un'area popolata complessivamente da circa 30 milioni di persone. L'esecutivo annuncerà una decisione a riguardo questo giovedì, ed è possibile che gli organizzatori dei Giochi, assieme al Comitato olimpico internazionale (Cio), possano comunicare le nuove stime sul pubblico autorizzato agli interni degli stadi. "Dobbiamo prendere una decisione in tempi rapidi", ha ribadito il premier Yoshihide Suga ai media. Ad oggi gli organizzatori hanno comunicato un'affluenza massima alle gare di 10mila spettatori, o il 50% della capienza degli impianti, un provvedimento che pero' si basa sulla revoca certa del 'quasi stato di emergenza'.
Nella giornata di martedì il numero di positività a Tokyo è salito a 593, in crescita per il 17/esimo giorno consecutivo in base alla media settimanale, con il tasso di occupazione delle terapie intensive che si è assestato tra il 20 e il 30%.

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