AUTUMN NATIONS CUP

L’Italia crolla sul più bello e chiude al 6º posto: il Galles vince 38-18

Una Nazionale giovanissima sogna in grande, ma a Llanelli arriva un'altra sconfitta

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L'Italrugby chiude l'Autumn Nations Cup al sesto posto e con zero successi conquistati (esclusa la vittoria a tavolino per 28-0 con le Fiji). Gli Azzurri alzano bandiera bianca anche nel confronto contro il Galles in quel di Llanelli al Parc y Scarlets. Una partita che si era messa su binari favorevoli per il gruppo di Smith, in vantaggio 17-18 per un buon lasso di tempo, con la spia della riserva che però si è accesa sul più bello. Gli uomini di Wayne Pivac hanno quindi aumentato il possesso dell'ovale e surclassato l'Italia, chiudendo comodamente 38-18.

Un inizio decisamente in sordina per l’Italrugby, che nel giro di appena 17’ si trova già sotto 14-0 con le mete di Hardy e Parry trasformate da Sheedy. Ma gli Azzurri, al posto di disunirsi, cominciano a conquistare terreno e trovare lucidità. Al 20’ Garbisi va tra i pali per il 14-3 dopo un fallo fischiato ai rossi. Ma non è tutto, perché al 34’ è Canna a lanciare l’inserimento di Zanon che va in meta (14-10) riportando la sua squadra in partita. Garbisi non trasforma, ma il 14-13 arriva a due minuti dalla chiusura del primo tempo con un altro calcio tra i pali del numero 10. È una rimonta impressionante quella dei ragazzi di Smith, che vanno negli spogliatoi in superiorità numerica per il cartellino giallo sventolato ad Adams.

L’entusiasmo con cui si è chiuso il primo tempo fa da scia per l’inizio del secondo, con l’Italia che comincia a sognare il colpaccio al 49’. Dopo una punizione trasformata da Sheedy (17-13), Meyer risponde volando in meta dopo una splendida azione multifase per il 17-18 azzurro che significa vantaggio. Il Galles sembra risentire il colpo, il gioco non è più fluido, ma fa tutto l’Italia al 57’ con una difesa da rivedere per la fuga in meta di Davies. Trasformazione di Sheedy per il nuovo vantaggio del Galles: 24-18. L’Italia crolla al 69’, con il Galles che prende il largo con una meta (confermata dopo la visione del TMO) di North. La trasformazione porta il Galles sul 31-18, un risultato forse esagerato per quello che si è visto nel corso degli 80’. Il Galles dilaga al 73' con la meta finale di Tipuric e la conversione di Sheedy. Un ultimo tentativo azzurro sullo scadere, con il pallone che scivola dalle mani Monty Ioane (al debutto questa sera con l’Italia), consegna la vittoria per 38-18 al Galles.

Galles v Italia 38-18

- Marcatori: p.t. 6’ m. Hardy tr. Sheedy (7-0); 17’ m. Parry tr. Sheedy (14-0); 28’ cp. Garbisi (14-3); 32’ m. Zanon tr. Garbisi (14-10); 39’ cp. Garbisi (14-13); s.t. 6’ cp. Sheedy (17-13); 9’ m. Meyer (17-18); 17’ m. Davies G. tr. Sheedy (24-18); 30’ m. North tr. Sheedy (31-18) ; 36’ m. Tipuric tr. Sheedy (38-18).
Galles: Williams L. (18’ p.t. Lloyd, 18’ st. Holmes); Adams, North, Davies J., Rees-Zammit; Sheedy, Hardy (10’ st. Davies G.); Faletau, Tipuric, Botham (10’ st. Wainwright); Jones A.W. (22’ st. Dee), Rowlands (14’ Hill); Francis (28’ st. Brown), Parry, Smith (14’ st. Jones W.). All. Pivac.
Italia: Trulla; Sperandio (14’ st. Mori), Zanon (36’ st. Allan), Canna, Ioane*; Garbisi, Varney (30’ st. Palazzani); Steyn, Meyer, Mbandà (22’ st. Lamaro); Cannone N. (36’ st. Stoian), Lazzaroni; Zilocchi (30’ st. Ceccarelli), Bigi (cap, 22’ st. Ghiraldini), Fischetti (36’ st. Ferrari). All. Smith
- Arbitro: Barnes (Inghilterra).
- Cartellini: 38’ pt. giallo Adams (Galles).
- Calciatori: Sheedy (Galles) 6/6; Garbisi (Italia) 3/4.
- Player of the Match: Faletau (Galles).

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