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SALTO CON GLI SCI

Milano-Cortina 2026, l'Italia torna a saltare dal trampolino di Predazzo

L'impianto è stato riaperto nella mattinata di lunedì 14 luglio con Annika Sieff e Iacopo Bortolas che hanno battezzato il trampolino

di Marco Cangelli
14 Lug 2025 - 14:37
 © FISI

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Predazzo vede finalmente la luce in vista delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 e lo fa riaprendo i battenti dello Stadio del Salto. L'impianto, dedicato a Giuseppe Dal Ben, è stato ufficialmente inaugurato nella nuova versione durante la mattinata di lunedì 14 luglio quando la saltatrice Annika Sieff ha preso il volo dal trampolino HS143 a cui ha fatto seguito il combinatista Iacopo Bortolas che è scattato dall’HS109.

"Grazie agli atleti per l'emozionante prova, ma anche a tutti coloro che hanno lavorato intensamente per ammodernare al meglio questi impianti fondamentali per la partecipazione del Trentino ai Giochi invernali 2026. Oggi è una giornata di orgoglio per lo sport della val di Fiemme e di tutto il Trentino, così come per il mondo olimpico e paralimpico. Tocchiamo con mano la capacità del nostro territorio di mettere a terra gli interventi per i Giochi invernali 2026, un impegno che nasce da lontano, nella volontà di credere nel grande appuntamento olimpico e paralimpico - ha commentato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti -. Ricordiamo che sono stati messi in campo interventi per un valore aggiornato nell'ordine dei 450 milioni, di cui circa 315 milioni sono risorse che vengono dallo Stato. Ma questi investimenti sono importanti anche per il dopo, per i prossimi importanti eventi che coinvolgeranno il Trentino, a partire dai Giochi invernali giovanili 2028".

Grandi emozioni anche per Sieff che ha fatto da apripista ai colleghi Alessandro Pittin, Lara Malsiner, Samuel Costa, Alex Insam, Giovanni Bresadola, Aaron Kostner, Martina Ambrosi, Domenico Mariotti, Jessica Malsiner, Stefano Radovan, Daniela Dejori, Eros Consolati, Bryan Venturini, Min Iorio, Leonie Runggaldier e Anna Oberhofer che hanno provato l'impianto rinnovato. "È bellissimo vedere la struttura completa, il trampolino è all’avanguardia, la rampa sembra ottima e non vediamo l’ora di allenarci e prepararci per la prossima stagione - ha commentato la saltatrice fiemmese a cui hanno fatto eco le parole del presidente della FISI Flavio Roda -. È una bellissima emozione vedere i nostri atleti fare i primi salti. L’impianto di Predazzo è fenomenale e darà la possibilità a questi sport di vivere e svilupparsi nei prossimi anni”.

Predazzo ospiterà ora una serie di allenamenti prima del FIS Nordic Summer Festival che giovedì 18 settembre vedrà l’individuale femminile e maschile sull’HS109 come primo appuntamento. Il 23 dicembre si svolgeranno il Campionato Italiano OPEN di salto e combinata nordica prima di dare il via a tutti gli effetti al conto alla rovescia che porterà alle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026.

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