POLONIA-ARGENTINA 0-2

Mondiali 2022, Polonia-Argentina 0-2: entrambe agli ottavi, Albiceleste da prima

Allo Stadium 974 di Doha decidono i gol di Mac Allister e Alvarez. Szczesny & Co. passano il turno grazie alla differenza reti

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L'Argentina non sbaglia e prosegue il suo cammino ai Mondiali 2022. Nel terzo turno del Gruppo C la squadra di Scaloni batte 2-0 la Polonia, chiude il girone al primo posto e vola agli ottavi, dove dovrà vedersela con l'Australia. Allo Stadium 974 di Doha nel primo tempo l'Albiceleste fa il match, ma sbatte contro Szczesny, bravo a parare anche un rigore a Messi (39'). Nella ripresa poi Mac Allister (46') sblocca la gara con una girata di destro e Alvarez (68') chiude i conti con un gran gol. Polonia agli ottavi da seconda grazie alla differenza reti: giocherà con la Francia

LA PARTITA
Un passo alla volta nella giusta direzione. Il cammino dell'Argentina in Qatar prosegue nel migliore dei modi dopo l'esordio schock ai Mondiali. E la vittoria convincente contro la Polonia è un segnale incoraggiante per Scaloni. Incoraggiante perché porta l'Albiceleste senza affanni agli ottavi da prima del girone e perché lo fa aggiustando tatticamente la squadra con qualche cambio. Sostituzioni che hanno dato più equilibrio, gamba e dinamismo al reparto avanzato, ma anche più solidità e lucidità in mediana. Al netto del rigore sbagliato da Messi, dalla partita contro la Polonia l'Argentina porta a casa solo notizie positive. Sia da De Paul, Fernandez e Mac Allister, tosti nei duelli e pronti a inserirsi, sia da Alvarez, terminale offensivo perfetto per le imbucate in verticale di Leo & Co. All'appello manca ancora Di Maria, è vero. Ma qualcosa di buono il Fideo ha confezionato contro la Polonia e le sue qualità potrebbero essere decisive nella fase a eliminazione diretta. Quanto invece a Lewa & Co., nonostante gli ottavi centrati, l'impressione è con l'Albiceleste l'abbia fatta da padrona la paura. Paura di osare, di provarci e di uscire dal torneo. Tutto giustificato, per carità. Ma così non si va molto lontano. 

Per il big match con l'Argentina, Michniewicz lascia Milik in panchina e si presenta con Swiderski accanto a Lewandowski. A caccia di nuove soluzioni e più cattiveria, Scaloni invece boccia Lautaro e si affida al tridente Di Maria-Messi-Alvarez. Con Fernandez in cabina di regia, in avvio l'Albiceleste prova a prendere subito in mano il possesso e la manovra, ma la Polonia serra le linee, si abbassa e gioca solo di rimessa appoggiandosi a Lewa. Da una parte Otamendi non trova la porta di testa, Messi impegna Szczesny e Acuna spara alto da buona posizione, dall'altra invece l'unica azione pericolosa è di Bielik, ma il suo sinistro si infrange contro la difesa argentina. A buon ritmo, ma con pochi spazi, la gara resta bloccata sulla trequarti polacca e il bunker eretto da Michniewicz regge. Servito da Molina, Alvarez gira in porta di sinistro, ma Glik & Co. si salvano. Poi un diagonale di Acuna finisce largo e Di Maria ci prova direttamente da calcio d'angolo. In pressione, l'Albiceleste aumenta i giri e accelera, ma deve fare i conti con Szczesny. Accerchiato e sotto pressione, il portiere della Juve infatti non si scompone e tiene tutto in equilibrio prima opponendosi a un tentativo ravvicinato di Alvarez, poi parando un rigore a Messi per un tocco dubbio in area. Intervento che insieme a un'altra parata su Alvarez porta la Polonia negli spogliatoi sullo 0-0 e tiene tutto in bilico. 

Equilibrio rotto subito a inizio ripresa da Mac Allister, bravo a girare in rete di destro un cross perfetto di Molina. Colpo che sorprende la retroguardia polacca, sblocca il match e accende la gara. Con Kaminski e Skoras al posto di Frankowski e Swiderski la squadra di Michniewicz prova ad alzare un po' il baricentro, ma è sempre l'Argentina a tenere in mano il pallino del gioco e a gestire il possesso. Dopo un colpo di testa velenoso di Glik, Mac Allister va vicino alla doppietta, poi tocca ad Alvarez piazzare il colpo del ko che mette il risultato al sicuro con un mix perfetto di qualità e potenza. Rete che assicura il primo posto del girone all'Argentina e costringe la Polonia a trasformare il finale di gara in un'attenta gestione degli interventi per evitare di incassare altri gol e cartellini gialli cruciali nella battaglia a distanza col Messico sul fair play per il passaggio del turno. Szczesny si oppone ancora a Messi, poi un destro di Alvarez finisce sull'esterno della rete e Lautaro Martinez si divora il tris dopo un errore di Kiwior. Errore che poi il difensore dello Spezia si fa perdonare nel finale evitando insieme a Szczesny la rete che avrebbe condannato Lewa e compagni. Dopo il passo falso con l'Arabia Saudita l'Argentina cresce, vince e guarda avanti. La Polonia invece trema fino all'ultimo e passa, ma agli ottavi dovrà vedersela con la Francia. 
 

IL TABELLINO
POLONIA-ARGENTINA 0-2

Polonia (4-4-2): Szczesny 7,5; Cash 5,5, Glik 6, Kiwior 6, Bereszynski 5,5 (27' st Jedrzejczyk 5,5); Zielinski 5, Krychowiak 5,5 (38' st Piatek sv), Bielik 6 (17' st Szymanski 5,5), Frankowski 5 (1' st Kaminski 5,5); Swiderski 5 (1' st Skoras 5,5), Lewandowski 5,5.
A disp.: Skorupski, Grabara, Wieteska, Bednarek, Milik, Szymanski, Grosicki, Zurkowski, Zalewski, Gumny. All.: Michniewicz 5,5
Argentina (4-3-3): Emiliano Martinez 6; Molina 6,5, Otamendi 6, Romero 6, Acuna 6 (14' st Tagliafico 6,5); De Paul 6,5, Fernandez 6,5 (34' st Pezzella sv), Mac Allister 7 (38' st Almada sv); Di Maria 6 (14' st Paredes 6), Messi 5,5, Alvarez 7 (34' st Lautaro Martinez sv).
A disp.: Armani, Rulli, Foyth, Montiel, Palacios, Correa, Gomez, Guido, Dybala, Lisandro Martinez. All.: Scaloni 6,5
Arbitro: Makkelie
Marcatori: 1' st Mac Allister (A), 23' st Alvarez (A)
Ammoniti: Krychowiak (P); Acuna (A)
Espulsi: -
Note: 39' Szczesny (P) para un rigore a Messi (A) 
Recupero: 4' + 6'
 

LE STATISTICHE
•    L'Argentina si è qualificata dalla fase a gironi dei Mondiali per il quinto torneo consecutivo (2006, 2010, 2014, 2018 e 2022).
•    Quello di Alexis Mac Allister (45:53) è stato il gol più veloce in un secondo tempo dei Mondiali dall’autorete di Agger in Olanda-Danimarca nel 2010 (45:32).
•    Alexis Mac Allister è diventato il 61° giocatore argentino a segnare ai Mondiali, Julián Álvarez il 62°, con solo Brasile (83) e Germania (77) che contano più marcatori diversi nel torneo (60 per l'Italia).
•    Wojciech Szczesny è solo il terzo portiere (dal 1966) a parare due rigori in una singola edizione di Coppa del Mondo (esclusa la lotteria dei rigori), dopo Brad Friedel nel 2002 e Jan Tomaszewski nel 1974.
•    Wojciech Szczesny è solo il secondo portiere (dal 1966) a parare un rigore ai Mondiali dopo averlo causato, dopo Joel Bats con la Francia contro il Brasile nel 1986.
•    Escludendo la lotteria dei rigori Lionel Messi ha sbagliato due rigori ai Mondiali (uno segnato), dal 1966 solo il ghanese Asamoah Gyan ha sbagliato altrettanto (4 calciati, 2 segnati).
•    Lionel Messi ha giocato la sua partita numero 22 in Coppa del Mondo, superando Diego Maradona (21) come l'argentino con più presenze nella storia della competizione.
•    Enzo Fernandez, 21 anni e 317 giorni, è il giocatore più giovane a iniziare da titolare una partita di Coppa del Mondo con l'Argentina dai tempi di Lionel Messi nel 2006 (18 anni e 362 giorni).

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