Emiliano Martinez, è gestaccio mondiale
L'Argentina campione del mondo sta tornando in patria per essere accolta a Buenos Aires con tutti gli onori del caso. Il volo AR1915 (un Airbus A330-202) di Aerolineas Argentinas, che doveva partire dall’Hamad International Airport di Doha alle tre del mattino (ora locale, l’una di notte in Italia), ha subito alcuni ritardi ed è decollato solo alle 8.44 ora italiana. L'aereo è atterrato a Fiumicino, per uno scalo tecnico, alle 14.29 dopo 5 ore e 46 minuti di volo. Alle 16.34 c’è stata poi la partenza per Buenos Aires che verrà raggiunta più o meno dopo un volo di 14 ore.
15:20 L'EQUIPAGGIO CON LA CAMISETA SULLE SPALLE
Felici e sorridenti e con la "camiseta" dell'Argentina sulle spalle: così, all'aeroporto di Fiumicino, il nuovo equipaggio dell'Aerolinas Argentinas è salito a bordo dell'aereo che riporterà i neo campioni del mondo a Buenos Aires. Alcuni tifosi argentini, in transito da Doha a Roma, reduci dalla finalissima ("è stata un'emozione grandissima, la più bella finale della storia dei Mondiali: siamo orgogliosi di Messi e di tutta la squadra, sono stati fantastici") e passeggeri di altri voli, appreso dell'arrivo del volo, si sono radunati di corsa a una vetrata del Terminal per sbirciare da lontano l'aereo, presidiato dalla polizia, e fare qualche foto ricordo con i telefonini.
14:30 - L'ARGENTINA FA SCALO A ROMA ALL'AEROPORTO DI FIUMICINO
La Coppa del mondo è passata per Roma: l'Argentina, decollata da Doha per tornare in patria, ha fatto scalo tecnico a Fiumicino. Messi e compagni hanno toccato il suolo italiano alle 14:28 e non hanno avuto nessun contatto esterno. Dopo il rifornimento il volo di Aerolineas Argentinas è ripartito alla volta della capitale argentina. L'atterraggio è previsto per le 22.
MESSI IN VOLO CON LA COPPA
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Per quanto riguarda il programma dei festeggiamenti, al momento si sa soltanto che stasera i calciatori percorreranno il breve tragitto dall'aeroporto alla sede dell'AFA, in attesa del via libera per una visita alla Casa Rosada. Le operazioni di sicurezza per oggi e domani sono già state organizzate, anche se si attende l'ok dei giocatori per conoscere il programma completo. Saranno quindi gli stessi giocatori, in accordo con lo staff tecnico e la Federcalcio argentina (AFA), che decideranno se andare o meno in visita nella sede del Governo come da tradizione in occasione degli altri due Mondiali vinti. Sempre secondo i media argentini, il presidente dell'Afa Claudio 'Chiqui' Tapia è in costante contatto con le autorità politiche del paese.
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