OLANDA-AUSTRIA 2-0

Euro 2020, Olanda-Austria 2-0: Alaba tradisce e gli Oranje puniscono, de Boer vola agli ottavi di finale

Ad Amsterdam Depay sblocca il risultato all’11’ su rigore, poi una bella azione porta al raddoppio di Dumfries al 67’

  • A
  • A
  • A

Nella seconda giornata del gruppo C di Euro 2020 l’Olanda sconfigge 2-0 l’Austria e si qualifica aritmeticamente agli ottavi di finale. All’11’ Alaba commette fallo in area e Depay porta in vantaggio gli Oranje su rigore, poi la squadra di de Boer gioca decisamente meglio e sfiora più volte il raddoppio. Il secondo gol arriva nella ripresa, quando una splendida azione corale sboccia nella fuga di Malen e nell’assist vincente per Dumfries.

Getty Images

LA PARTITA

Con una prova di forza collettiva l’Olanda ripete il successo dell’esordio e sconfigge l’Austria 2-0, assicurandosi la qualificazione aritmetica agli ottavi di finale. Un gol per tempo ad Amsterdam, con gli ospiti che si trovano “traditi” dal proprio capitano e quindi costretti a una complessa rimonta contro un'undici spumeggiante e completo, più talentuoso che fisico proprio a differenza degli alpini.

La sfida tra squadre reduci da due vittorie con tris comincia immediatamente a un buon ritmo, perché la formazione di Foda sceglie la strada dell’aggressività agonistica. I biancorossi si scontrano però con le chiusure di de Vrij e l’irruenza finisce ben presto per mettere in difficoltà Alaba e compagni. All’11’ la selezione dei Paesi Bassi passa infatti in vantaggio, perché proprio il neo-difensore del Real Madrid interviene in ritardo in area su Dumfries e costringe la sala Var a richiamare l’arbitro. Dopo il check a bordocampo, il direttore di gara indica il dischetto, teatro della trasformazione all’angolino basso di Depay. Lo stesso attaccante in aria di Barcellona sfiora il raddoppio a metà tempo su un altro errore del capitano avversario, ma è la qualità del centrocampo Oranje a fare la differenza nell’efficacia del possesso palla. Ancora una volta la squadra di de Boer flirta con il gol ma Depay spara alto da pochi passi, così il duplice fischio dà una tregua agli austriaci.

Il trio di centrali olandesi continua a essere a tenuta stagna anche nella ripresa, l’Austria pare sempre più stanca e al quarto d’ora su corner i padroni di casa vanno davvero vicini al 2-0, ma Bachmann stoppa l’incornata di de Vrij e sulla ribattuta il tiro di de Ligt viene deviato in angolo da Gregoritsch. Il gol è maturo e al 67’ una splendida azione corale è la soluzione: imbeccata di Depay per Malen, conduzione a velocità massima del talentino e appoggio per l’accorrente Dumfries, comodo e puntuale per il raddoppio. A questo punto la partita si addormenta, con la formazione di Foda consapevole del miracolo che servirebbe per ribaltare il risultato. Un tiro di Alaba ridesta i compagni momentaneamente a 10’ dalla fine, ma la spia della riserva è ormai accesa e la testa è già allo scontro diretto per gli ottavi di finale contro l’Ucraina.

IL TABELLINO

Olanda-Austria 2-0
Olanda (5-3-2): Stekelenburg 6,5; Dumfries 7,5, de Vrij 7, de Ligt 6,5, Blind 6,5 (19’ st Aké 6), van Aanholt 7 (19’ st Wijndal 6); de Roon 6,5 (29’ st Gravenberch 6), Wijnaldum 6,5, F. de Jong 7; Weghorst 6,5 (19’ st Malen 7), Depay 7,5 (37’ st L. de Jong sv). A disp.: Krul, Bizot, Veltman, Promes, Klaassen, Timber, Berghuis. All.: de Boer 7
Austria (4-4-2): Bachmann 5,5; Lainer 5,5, Dragovic 5,5 (39’ st Lienhart sv), Hinteregger 6, Ulmer 5,5; Baumgartner 6 (25’ st Lazaro 5,5), X. Schlager 5 (39’ st Onisiwo sv), Laimer 6 (16’ st Grillitsch 6), Alaba 5; Gregoritsch 5,5 (16’ st Kalajdzic 5,5), Sabitzer 5,5. A disp.: A. Schlager, Pervan, Trimmel, Friedl, Ilsanker, Schaub, Schopf. All.: Foda 5,5
Arbitro: Grinfeld (Israele)
Marcatori: 11’ rig. Depay (O), 22’ st Dumfries (O)
Ammoniti: Alaba (A), de Roon (O), Bachmann (A)
Espulsi: -

LE STATISTICHE

•    L'Olanda ha vinto ciascuna delle prime due gare in un’edizione dell’Europeo per la terza volta, dopo esserci riuscita nel 2000 e nel 2008.
•    Dopo aver perso tutte le tre partite nella fase a gironi a EURO 2012, l'Olanda è rimasta imbattuta nelle successive nove gare nei grandi tornei internazionali (Europei + Mondiali), la serie più lunga per una nazione europea dalle 12 registrate dal Portogallo, tra il 2014 e il 2018.
•    L’Austria ha perso cinque delle otto gare giocate agli Europei (1V, 2N), sempre nella fase a gironi.
•    Denzel Dumfries è il secondo giocatore capace di segnare in ciascuna delle sue prime due presenze agli Europei con l'Olanda, dopo Ruud van Nistelrooy nel 2004.
•    La differenza di età di 19 anni e 236 giorni tra Maarten Stekelenburg (38 anni, 268 giorni) e Ryan Gravenberch (19 anni, 32 giorni) è la più ampia in assoluto tra due compagni di squadra in una partita dell’Europeo.
•    Memphis Depay ha preso parte a 11 gol nelle sue ultime nove presenze con l'Olanda (otto reti, tre assist).
•    L'Olanda ha segnato almeno due gol in nove partite di fila per la prima volta dal maggio 1935, non ha mai fatto meglio.
•    Con il calcio di rigore di Memphis Depay, sono tre i penalty assegnati nelle tre partite degli Europei di oggi, il maggior numero in un solo giorno nella competizione dal 1980 (insieme a quello di Ruslan Malinovsky con l’Ucraina e Ezgjan Alioski con la Macedonia del Nord).
•    Maarten Stekelenburg dell’Olanda (38 anni 268 giorni) è diventato il secondo portiere più anziano a tenere la porta inviolata in una gara intera degli Europei, dopo Gábor Király, che ha registrato un clean sheet a 40 anni 74 giorni, sempre contro l’Austria, nel 2016.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti