I pochi colpi di mercato hanno palesato l’idea che la wave spagnola stia lentamente e inesorabilmente tramontando
Che Liga sarà? Fino ad una settimana fa si parlava del campionato che avrebbe potuto perdere Messi. Ora Messi è rimasto con la voglia sotto le ciabatte con cui si è fatto intervistare in una delle “Decision” più tristi e sciatte possibili. In realtà, tranne qualche uscita o scambio fra squadre della stessa Liga, tutto è rimasto così com’è.
Il calciomercato langue e l’idea che la wave spagnola stia lentamente e inesorabilmente tramontando (al netto della Siviglia League sempre presente) è molto evidente. C’è poco sangue giovane che circola anche nelle squadre di seconda fascia e non è di altissima qualità come succedeva fino a 5-10 anni fa. In questa confusión di regola succedono due cose: o vince il Real Madrid, come lo scorso anno, oppure vince l’altra e se Joao Felix ingrana magari questo è l’anno dell’Atleti.