Il capitano azzurro dopo la sconfitta contro la Macedonia e l'addio al Mondiale 2022: "Non siamo stati presuntuosi"
"È difficile da spiegare, c'è grande delusione. Anche oggi abbiamo fatto una buona partita ma ci è mancato il gol. Non siamo stati presuntuosi". Il capitano dell'Italia Giorgio Chiellini è il primo azzurro a parlare dopo la sconfitta contro la Macedonia del Nord nella semifinale dei playoff Mondiali e l'addio a Qatar 2022. "Ci è mancato qualcosa, abbiamo fatto degli errori da settembre fino ad oggi e li abbiamo pagati - ha proseguito Chiellini - Sono orgoglioso dei miei compagni e della squadra che ha dato tutto. Siamo tutti distrutti e affranti ma dobbiamo ripartire".
"Adesso è anche difficile commentare, resterà dentro di noi un grande vuoto che spero possa ridarci una grande energia per ripartire - ha detto ancora il capitano azzurro - Mi auguro che il mister rimanga, perché è imprescindibile per questa Nazionale. Ora dobbiamo ritornare a vincere, andare agli Europei e tra quattro anni tornare a questo benedetto Mondiale", ha aggiunto. "La mia ultima partita in Nazionale? Non è il momento di parlare di queste cose", ha concluso.
JORGINHO: "RICORDERO' I RIGORI SBAGLIATI PER TUTTA LA VITA"
"È difficile spiegare, trovare le risposte. Fa tanto male, è un dispiacere enorme. Sono ancora incredulo". Così Jorginho commenta a RaiSport la clamorosa eliminazione dai Mondiali di calcio in Qatar. "Abbiamo sempre creato tanto, dominando le partite ma questa è la realtà. La colpa non è di nessuno. Abbiamo espresso un bel calcio, vinto un Europeo, ma in queste ultime partite abbiamo commesso piccoli errori che hanno fatto la differenza", ha aggiunto. "I due rigori falliti a settembre? Dobbiamo guardare la realtà, anche io sono responsabile. I rigori sbagliati? Li ricorderò per tutta la vita, e fa male".
VERRATTI: "L'INCUBO PIU' GRANDE"
"È dura, è una delusione grande. Una partita che abbiamo dominato, che avevamo l'obbligo di vincere. Bisognava fare gol, chiuderla subito perché eravamo superiori. Ma il calcio è così, prendere gol a due minuti dalla fine è stato l'incubo più grande". Lo ha detto Marco Verratti commentando la clamorosa eliminazione dell'Italia dai Mondiali. "Ci è mancato l'ultimo passaggio, in queste partite bisogna essere cinici e spietati. La delusione è veramente tanta. Siamo tutti molto tristi, perché per la squadra che abbiamo avevamo tutte le carte in regola per giocarci il Mondiale. Invece stiamo parlando di questo disastro", ha aggiunto. "Rimarrò sempre fiero dei miei compagni, tutti hanno dato il massimo, ma stasera non è bastato. C'è anche un po' di sfiga, ma la fortuna si cerca e oggi non è venuta dalla nostra parte", ha concluso Verratti.