Olanda-Germania, la storia infinita: dal Mondiale '74 alla Nations League

Una classica del calcio che ha messo in mostra fenomeni e deciso finali: i precedenti più emozionanti

  • A
  • A
  • A

Da un certo punto di vista Olanda-Germania può essere accostata a Italia-Francia, sfide all'ultimo sangue che non prevedono mai l'opzione "amichevole". Ecco perché gli incroci di due tra le nazionali più forti della storia hanno lasciato una traccia indelebile nel calcio, abbiamo scelto i quattro incontri più emozionanti più gli ultimi due di Nations League che danno l'esatta temperatura dello spettacolo che ci attenderà su Rete 4 e Sportmediaset.it questa sera dalle 20.45.

7-7-1974 FINALE MONDIALE 
Al Mondiale di Germania nel 1974 l'Olanda era nettamente la squadra più forte: Cruyff Neeskens erano le stelle più luminose, ma tutto il collettivo giocava in maniera straordinaria. Quella finale di Monaco era la prima sfida ufficiale tra le due squadre e la Germania la vinse in rimonta. L'Olanda andò in vantaggio con un rigore di Neeskens, la Germania pareggiò con Breitner ancora su rigore e poi segnò il gol decisivo di opportunismo con il superbomber Gerd Muller. Per gli olandesi quella è la madre di tutte le sconfitte e il centrocampista Wim Van Hanegem ci andò giù pesante: "I nazisti hanno ucciso mio padre, mia sorella e i miei due fratelli. Sono troppo arrabbiato. Li odio".

18-6-1978 PASSANO GLI ORANGE 
Quattro anni dopo, Olanda e Germania si ritrovarono di fronte nel girone di semifinale del Mondiale argentino, girone che comprendeva anche Italia e Austria. Partita spettacolare e - almeno inizialmente - mancata rivincita orange. Finì 2-2 con i tedeschi due volte in vantaggio con Abramczyk Dieter Muller, due volte rimontata con Haan Renè Van de Kerkhof. Successivamente però l'Olanda avrebbe battuto l'Italia e la Germania avrebbe perso con l'Austria. Risultato: Germania eliminata, Olanda finalista ma sconfitta dall'Argentina padrona di casa. 

14-6-1980 MANCATA RIMONTA 
Gli Europei del 1980 si giocarono in Italia, due gruppi di semifinale da 4 squadre. Germania e Olanda si incontrarono a Napoli e all'inizio sembrava un massacro. Dopo poco più di un'ora i tedeschi erano in vantaggio per 3-0 con una tripletta di Klaus Allofs. Poi un coraggioso tentativo di rimonta olandese con Johnny Rep e Willy Van de Kerkhof. Addirittura un pareggio quasi sfiorato. La Germania poi avrebbe vinto sia il girone sia la finale contro il Belgio

21-6-1988 UNICO TROFEO OLANDESE 
Al Volksparstadion di Amburgo, Germania e Olanda si trovarono di fronte nella semifinale degli Europei 1988. Lothar Matthaeus portò in vantaggio i padroni di casa su rigore, ma poi venne fuori la grandissima classe degli olandesi, pareggio di Ronald Koeman (attuale CT della squadra orange) e rete vincente di Marco Van Basten. Poi l'Olanda avrebbe vinto quell'Europeo battendo in finale l'Unione Sovietica. Unico trofeo importante cinto finora dall'Olanda. 

24-6-1990 LO SPUTO DI RIJKAARD 
Frank Rijkaard non deve avere avuto molto in simpatia il tedesco Rudi Voller se, dopo un fallo ai suoi danni, pensò di sputare addosso all'avversario, insultarlo, spingerlo e calpestarlo. A quanto pare anche all'interno degli spogliatoi. Erano gli ottavi di finale dei Mondiali di Italia '90 e alla fine passò la Germania che a San Siro andò in vantaggio per 2-0 con Klinsmann Brehme e poi riuscì a portare a casa il risultato nonostante un altro gol di Ronald Koeman.

13-10-2018 "RETROCESSIONE" TEDESCA
Dopo la mancata qualificazione al Mondiale, l'Olanda ha tanta voglia di riscatto e la nuova era Orange travolge i tedeschi, già negativi a Russia 2018, che di fatto si incanalano verso la retrocessione in Nations League. Un 3-0 firmato Van Dijk, Depay e Wijnaldum che rilancia i giovani talenti di Koeman e sembra mettere una pietra tombale sul ciclo Loew. Tedeschi irriconoscibili, i padroni di casa alla Johann Cruyff Arena si godono i vari De Ligt, Dumfries e De Jong.

19-11-2018 QUEI 6 MINUTI ORANGE...
Un mese dopo, ancora Nations League, cambiano diverse cose e anche il risultato. Nella Germania si inizia a vedere una nuova mano, un rinnovamento di uomini e idee: Loew prova il 3-4-3 con Werner, Sané e Gnabry dal primo minuto. Ma il 2-0 tedesco viene mangiato nei minuti finali, tra l'85' e il 91' l'Olanda rimonta fino al 2-2 con Promes e (ancora) Van Dijk. Una gara spettacolo che conferma l'ascesa olandese ma che tutto sommato riporta il sorriso anche in casa Germania.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti