La moviola di Juve-Monza, Cesari: "Yildiz rischia tre giornate"

Daniele Perenzoni, arbitro di Juventus-Monza, si è perso la gomitata di Kenan Yildiz a Bianco ed è stato aiutato dal VAR a espellere il giocatore turco. Graziano Cesari, durante Pressing, ha analizzato così il caso da moviola: "Episodio sfuggito a Perenzoni, che non è intervenuto. Yildiz guarda l'avversario e gli assesta una gomitata, le immagini sono chiarissime. L'arbitro, infatti, ci mette pochissimo al monitor per espellere il giocatore della Juve, e lui stesso accetta il provvedimento". Cosa rischia ora Yildiz? "Guardiamo anche cosa ha scritto il tabellone dello Stadium - spiega Cesari -, autorizzato a mostrare perché il VAR è intervenuto: per 'condotta violenta' che, secondo l'articolo 48 del Codice di Giustizia Sportiva, senza attenuanti prevede minimo tre giornate di squalifica".

"Sono profondamente dispiaciuto per quanto è accaduto ieri sera in campo. Non era mia intenzione colpire il mio avversario e mi scuso con lui. Mi preme chiarire che si tratta di un gesto andato oltre le mie reali intenzioni e che non riflette la mia natura e il mio modo di vivere il calcio. Vorrei ribadire le mie scuse per quanto accaduto anche ai miei compagni, al mio allenatore e allo staff, al Club e ai tifosi e ringraziarli per il loro supporto che anche in questa situazione non è mancato": questo il messaggio social, su Instagram, di Kenan Yildiz per la gomitata a Bianco che gli è costata l'espulsione nel match contro il Monza.