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Il coronavirus ferma lo sport: la giornata LIVE

Le notizie dal mondo dello sport da tutto il mondo

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I casi di positività al coronavirus degli atleti e le varie restrizioni nazionali hanno portato al rinvio delle competizioni sportive, Europei di calcio e Olimpiade di Tokyo comprese. Ecco le notizie di giornata da tutto il mondo.

23:12 INGHILTERRA, 17 NUOVI CASI TRA CHAMPIONSHIP E LEAGUE TWO
Diciassette nuovi casi di positività al Covid-19 sono stati comunicati dalla English Football League dopo l'ultimo giro di test. Dieci appartengono a club di Championship, la seconda divisione inglese, mentre sette appartengono a club di League Two, la quarta divisione inglese.

23:00 COPPA ITALIA IN ANTICIPO, MANCA L'OK DEL GOVERNO
La Lega Serie A ha chiesto al governo di anticipare le semifinali di Coppa Italia Juve-Milan e Napoli-Inter: non più il 13 e 14 giugno ma il 12 e 13. C'è il sì di massima del ministro Spadafora, ma serve quello del ministro della Salute Speranza e l'ok definitivo del premier Conte.

22:00 RIPRESA SERIE A, M5S: "EVITATO EFFETTO VALANGA"
"Fischio d'inizio, riparte il campionato. L'epilogo migliore per un settore, quello del calcio, che rappresenta un asset importante per l'economia del Paese e per tutto lo sport. Noi portavoce del MoVimento 5 Stelle in queste settimane ci siamo battuti perché il calcio ricominciasse in sicurezza e seguendo i protocolli del Comitato tecnico-scientifico. A marzo-aprile, mentre la pandemia si diffondeva, una ripartenza sembrava impossibile. E ancora oggi qualcuno critica la decisione puntando l'indice contro i calciatori 'ricchi e privilegiati' o le deroghe consentite alle società di Serie A in barba alle restrizioni per i cittadini. Piaccia o meno, va tenuto ben in mente che il calcio professionistico è un'industria e come tale va trattata. Un'industria che genera spettacolo e intrattenimento dando lavoro a oltre 120mila persone, un asset fondamentale a livello sportivo, economico e sociale". Così in un post sul Blog delle Stelle Felice Mariani, Nicola Provenza, Manuel Tuzi, Simone Valente, deputati del M5S. "In ballo - sottolineano - non c'è soltanto il destino di qualche star del pallone, ma c'è la salvaguardia dell'intero sistema sportivo: bisogna evitare il fallimento delle società, siano esse quotate in borsa o dilettantistiche, conservando il più possibile i posti di lavoro. E non parliamo dei calciatori che guadagnano milioni di euro (tema sul quale si potrebbe aprire un dibattito infinito) ma, appunto, delle migliaia di lavoratori e collaboratori delle società e del loro indotto, gente che non si può permettere di non ricevere lo stipendio per 4 o 5 mesi". I deputati ricordano "che le spese per i tamponi e i test sierologici a cui saranno costantemente sottoposti i calciatori sono a carico delle società sportive. Nulla verrà tolto ai cittadini italiani". "Con la riapertura del campionato abbiamo evitato che si generasse un effetto a valanga che avrebbe travolto tutte le società dilettantistiche. Ci preme ribadire un concetto basilare: lo sport professionistico (in questo caso calcio professionistico) e sport dilettantistico (quello chiamato 'di base') non sono antagonisti, non possono esserlo. Demonizzare l'uno in favore dell'altro significa non aver conoscenza del settore o non esser onesti intellettualmente". Gli esponenti definiscono "la riapertura del campionato una vittoria per tutto lo sport, mentre la sospensione avrebbe per giunta accentuato ulteriormente il divario tra l'Italia e gli altri Paesi - Germania, Spagna e Inghilterra, in primis - che hanno già fatto ripartire o stanno per far ripartire i loro tornei. Ovviamente ci sono ancora nodi da sciogliere, come la quarantena dell'intera squadra in caso di calciatore positivo al Covid-19, nodi che andranno affrontati nelle prossime settimane verificando attentamente gli sviluppi della curva epidemiologica nel Paese. Intanto guardiamo con fiducia a questo altro piccolo passo verso la normalità. Palla al centro", concludono Mariani, Provenza, Tuzi e Valente.

21:00 PREMIER LEAGUE: NESSUN POSITIVO NELLA QUARTA SERIE DI TEST
I primi test eseguiti dopo il via libera agli allenamenti collettivi non hanno fatto emergere nessun nuovo caso di Covid-19 tra i giocatori e i componenti degli staff delle squadre di Premier League.

20:00 ATALANTA, GLI ULTRAS CONTRO LA RIPRESA: "VERGOGNA"
Continuano in tutta Italia le proteste pacifiche dei tifosi contro la ripresa della Serie A. Se già prima della decisione ufficiale molte curve si erano dette contrarie al ritorno in campo, dopo l’ufficialità le loro posizioni si sono inasprite e in particolare quella degli ultras della Curva Nord dell’Atalanta, che hanno esposto uno striscione fuori dal Gewiss Stadium dai toni inequivocabili: "Schifati da un’assurda decisione, inseguire i milioni e non il pallone. Sistema calcio vergogna".

18:40 I GIOCATORI DEL RAVENNA: "FATECI FINIRE IL CAMPIONATO"
I giocatori del Ravenna "esprimono il loro stupore a fronte della riferita decisione del Consiglio Direttivo di Lega Serie C secondo la quale verrà proposta la retrocessione e la disputa dei play-out di categoria sulla base delle classifiche al momento della sospensione del campionato". Con una nota diffusa dal sito dell'Aic, i tesserati giallorossi intervengono sulla ripartenza del torneo. "È del tutto evidente come tale decisione sia contraria ad ogni principio di fair play - aggiungono - poiché le classifiche parziali non rispecchiano né possono rispecchiare l'effettivo valore sportivo, e questo effetto sarebbe drammaticamente evidente nei casi in cui non vi è neppure parità nelle partite giocate". Chiedono quindi che "il campionato finisca e che sia il campo, nell'assoluta parità sportiva, a definire le classifiche, affinché non veniamo privati, oltre che dei nostri diritti di lavoratori sportivi, anche del sogno di conquistare gli obiettivi della stagione combattendo per le nostre maglie sino all'ultimo minuto".

17:30 GRAN BRETAGNA, DA LUNEDÌ VIA LIBERA A TUTTI GLI SPORT
Gli eventi sportivi potranno riprendere in Inghilterra da lunedì senza spettatori e purché rispettino i protocolli governativi sul coronavirus. La guida per gli organismi sportivi d'e'lite è stata pubblicata dal governo in quanto le restrizioni al blocco COVID-19, imposte a marzo, sono state ulteriormente ridotte. Questa decisione spiana la strada per il previsto ritorno del 17 giugno della Premier League, la competizione calcistica più ricca del mondo. La guida include una richiesta di mantenimento della distanza sociale nelle partite "durante qualsiasi disputa tra giocatori e arbitri o nei festeggiamenti dopo un gol". Le corse di cavalli e lo snooker hanno già organizzato eventi per lunedì.

16:20 RUGBY, IL SUDAFRICA BLOCCA ANCORA GLI SPORT DI CONTATTO
Il governo sudafricano ha mantenuto il divieto di tutte le competizioni sportive di contatto a causa del coronavirus. Significa che le squadre professionistiche di rugby del paese e gli Springboks campioni del mondo rimarranno ancora fermi al palo. L'annuncio del ministro dello sport Nathi Mthethwa e' arrivato mentre il Sudafrica si prepara ad allentare ulteriormente il blocco lunedi' e ad aprire gran parte delle sue attivita' economiche. Mthethwa ha dato il permesso per alcuni sport professionistici senza contatto che si terranno nelle regioni dal 1° giugno. Ha detto che tutte le squadre, inclusi gli sport di contatto, potrebbero riprendere l'allenamento in condizioni rigorose.

16:05 SCI, BRIGNONE: "CAPISCO IL RINVIO DI CORTINA 2021"
"Ho espresso un parare dal punto di vista di noi atleti. Preparare un nostro grande evento cosi' piu' la Coppa del Mondo sarebbe un disastro e il Mondiale post olimpico perderebbe di importanza". Lo ha detto Federica Brignone, vincitrice della Coppa del Monto, a Radio 1 Rai, tornando a commentare la richiesta di rinviare i Mondiali di Cortina dal 2021 al 2022 sulla quale la Fis decidera' a luglio. "Mi rendo conto che rischiare di non fare i Mondiali il prossimo anno come successo per le finali sarebbe un disastro economico ed una cosa non bella visto che e' in Italia. Capisco che sia stato chiesto il rinvio, ma era l'unica scelta possibile", aggiunge la campionessa valdostana.

15:50 UCRAINA: VIA CAMPIONATO E SUBITO PARTITA RINVIATA
La Premier League ucraina è ricominciata ma una partita è stata subito rinviata dopo che un numero imprecisato fra calciatori e personale si è dimostrato positivo al coronavirus. La lega calcio ucraina ha detto che alcuni fra giocatori e staff del fanalino di coda Karpaty Lviv sono risultati positivi in vista della partita di domenica contro il Mariupol. Non stanno mostrando sintomi e si sono autoisolati sebbene la squadra sarà sottoposta a ulteriori test lunedì. La lega gioca le sue prime partite dal 15 marzo e punta a finire il suo programma entro la fine di luglio. 

15:20 LIGA, DA LUNEDÌ ALLENAMENTI COMPLETI DI SQUADRA
La Liga viaggia spedita verso la ripartenza. Il Governo spagnolo ha infatti dato il via libera, da lunedi', alla ripresa delle sessioni di allenamento complete di squadra. Fino ad ora, i giocatori si erano limitati ad allenamenti individuali prima di passare a piccoli gruppi. Il campionato, che e' stato sospeso lo scorso 12 marzo, ricomincera' l'11 giugno quando il Siviglia affrontera' il Real Betis senza tifosi. Gli 11 turni rimanenti dovrebbero essere giocati fino al 19 luglio.

14:51 F1, VIA LIBERA DEL GOVERNO A DOPPIO GP AUSTRIA A LUGLIO
Partira' dall'Austra il mondiale di F1 del 2020. Il governo di Vienna ha infatti dato il suo parere favorevole alla richiesta degli organizzatori. Ci saranno due gare, entrambe a porte chiuse, il 5 e il 12 luglio sul circuito Red Bull Ring, a Spielberg. "Le due gare di Formula 1 del 5 e 12 luglio 2020 a Spielberg, si svolgeranno senza spettatori", ha scritto in una nota il ministero della salute, affermando che "gli organizzatori hanno presentato un piano completo di sicurezza e prevenzione contro l'epidemia di nuovo coronavirus".

14:32 JUVE, PJANIC RICORDA OBBLIGO CON MASCHERINA GRIFFATA
Mattinata di lavoro alla Continassa per la Juventus. Il tecnico Maurizio Sarri ha diretto una seduta tecnico-tattica, tutti presenti. Miralem Pjanic sui social ha sfoggiato la sua nuova mascherina: e' griffata Juventus, con la J bella in vista e bianca su sfondo nero. Il centrocampista bosniaco si e' immortalato in una storia su Instagram con il nuovo gadget indossato su naso e bocca per prevenire il contagio da coronavirus, come impone il protocollo sanitario.

14:20 GRAVINA: "CALCIO COERENTE, PRONTI A RIPARTIRE MA VIGILI"
"Il calcio ha dimostrato grande coerenza e ne esce rafforzato. Portiamo a casa un grande risultato, siamo pero' nel momento delicato della programmazione: pronti a ripartire ma vigili, perche' sappiamo che i rischi sono sempre molto alti". Cosi' il presidente della Figc, Gabriele Gravina a Sky.

14:10 ASSOCALCIATORI: "GIOCARE SOLO IN PRESERALE E SERALE"
"Giocare alle 16, 16.30 in certi periodi dell'anno diventa un problema al Sud, ma anche altrove. È un modo per tutelare la salute dei calciatori che saranno sottoposti ad un tour de force, impiegarli in quegli orari potrebbe significare metterli ancora piu' a rischio". A Radio Punto Nuovo, e' intervenuto Umberto Calcagno, vice presidente AIC. "Credo sia interesse di tutti preservare i nostri calciatori che in un finale di stagione cosi' difficile potrebbero avere infortuni sopra la norma - continua - Giocare in due fasce orarie e spalmare le partite da giocare? Non abbiamo avuto riscontri su questo, la nostra richiesta e' togliere lo slot del pomeriggio e giocare soltanto nei due pre serali e serali". Preoccupazione di calciatori per la Coppa Italia? "Siamo in un contesto eccezionale e bisogna capire se ci sono alternative sulle tempistiche per giocare. La preoccupazione non e' solo dei calciatori coinvolti per primi nella ripresa, ma e' una preoccupazione generale. Non dobbiamo dimenticare che vengono da un periodo di lavoro diverso dal solito. È vero che oggi gli staff hanno un livello di preparazione elevatissimo con il quale hanno permesso allenamenti anche da casa, ma e' un lavoro differente da quello che si fa sul campo. È una preoccupazione generalizzata che deriva dal fatto che nessuno dei calciatori ha esperienza rispetto ad un periodo di inattivita' cosi' lungo, c'e' timore perche' ci si trova per la prima volta in questa situazione". Diritti TV? "Possono essere risolti solo dal Governo. Gli interessi economici in gioco sono elevati e non e' giusto che qualcuno si avvantaggi o venga svantaggiato dalla ripresa. La ripresa e' funzionale nel far ripartire il sistema, compresa Serie B e Serie C. Dare continuita' e' fondamentale, mi aspetto che sotto questo punto di vista si trovi una sintesi quanto prima. Primavera dell'Inter al San Paolo? Al di la' delle minacce, lo spostamento delle ultime date, possa risolvere i problemi. Non credo si dara' seguito a questa situazione, certamente ci sara' chi si trovera' svantaggiato, ma e' una situazione difficile da ottemperare in maniera equa per tutti".

14:05 BUNDESLIGA, I GIOCATORI DEL BAYERN SI TAGLIANO ANCORA LO STIPENDIO
I calciatori del Bayern Monaco hanno nuovamente rinunciato a una parte del loro stipendio, fino alla fine della stagione per aiutare il club a superare la crisi del coronavirus, ha dichiarato il presidente del Bayern Herbert Hainer al quotidiano Bild. "È molto bello vedere che il nostro team comprende perfettamente la situazione e rinuncera' nuovamente a una parte dello stipendio fino alla fine della stagione", ha dichiarato Hainer, successore di Uli Hoeness nella carica, senza specificare la percentuale del taglio. Ad aprile, il capitano Manuel Neuer e i suoi compagni di squadra, le stelle del calcio piu' pagate della Germania, avevano gia' rinunciato al 20% del loro reddito mensile.

12:15 GOLF, ANNULLATO IL PGA TOUR CANADA 2020
Annullamento di tutta la stagione 2020 a causa della pandemia di coronavirus: il Mackenzie Tour, comunemente noto come PGA Tour Canada di golf, ha messo il punto finale su un'annata da cancellare. Le restrizioni al confine e la quarantena obbligatoria di 2 settimane per chi proviene dall'estero ha convinto l'organizzazione canadese a prendere l'unica decisione possibile, quella di cancellare la stagione. "Non era possibile andare avanti e questa era la scelta migliore da prendere per tutti gli addetti ai lavori". E' l'amara riflessione di Scott Pritchard, direttore esecutivo del tour.

12:10 UDINESE, MARINO: "COSA SUCCEDE CON NUOVA SOSPENSIONE?"
"Siamo soddisfatti delle decisioni assunte: come era negli auspici del presidente Pozzo, il pericolo degli infortuni viene diminuito da questi ulteriori 10 giorni a disposizione per la preparazione fisica. Dopo di che si giochera' ogni tre giorni e sara' una situazione particolare, noi pero' cerchiamo di prepararci al meglio per affrontare questa particolare sfida di disputare un terzo di campionato in poco piu' di un mese. Restano delle incognite: non e' ancora chiaro come si cristallizzerebbe la classifica nel caso in cui una delle squadre finisse in isolamento e non ci fosse piu' tempo per terminare il campionato senza rinviare ulteriormente il prossimo. Questo e' sicuramente un fattore che andra' stabilito nel piu' breve tempo possibile": lo ha affermato il direttore dell'area tecnica dell'Udinese Pierpaolo Marino a Udinese Tv. "In 10 mesi ci troveremo a disputare un campionato e un terzo, una cosa mai accaduta nella storia del calcio - ha aggiunto -. Tuttavia, sul tavolo rimangono diverse problematiche come il mercato, anche e soprattutto perche' attualmente in Serie A ci sono 92 calciatori in svincolo e bisogna vedere in che maniera le societa' vorranno gestire la situazione. Occorrera' anche vedere se le societa' e i calciatori accetteranno la proposta di prolungare i contratti di ulteriori due mesi". "E' chiaro che anche l'AIC non dovra' esagerare riguardo le fasce orarie delle partite - conclude il dirigente friulano -. Gia' in passato sono stati fatti sacrifici, senza contare poi le partite dei primi turni di Coppa Italia che vengono giocate nei pomeriggi di agosto, quindi non credo che siano questi i problemi reali".

11:43 NBA, SI RIPARTE IL 31 LUGLIO A DISNEYWORLD
Quattro piani per ripartire nel campionato Nba ed una data certa, il 31 luglio da Disney World, Orlando, dove sara' creata una vera e propria bolla. Arene costruite negli spazi disponibili, alberghi a completa disposizione dell'Nba per giocatori ed addetti ai lavori. Una sorta di quarantena forzata fino alla consegna dell'anello rigorosamente a porte chiuse. Sapendo che dagli 8 miliardi di introiti previsti per la stagione 2019-20 ne manchera' una cifra compresa tra gli 1 e i 2 miliardi. I giocatori avranno almeno 3 settimane di training camp per prepararsi e avrebbero chiesto di evitare che si parta direttamente coi playof Il primo piano presentato dal commissioner Adam Silver e' quello di giocare esclusivamente i playoff: La regular season viene dichiarata finita l`11 marzo. Le 8 squadre per conference ai playoff in quel momento si ritrovano a Disney World per finire la stagione direttamente con la postseason. Se fosse cosi' queste sarebbero le partite da disputare: 1 Bucks vs 16 Magic; 2 Lakers vs 15 Nets; 3 Raptors vs 14 Grizzlies; 4 Clippers vs 13 Mavericks; 5 Celtics vs 12 76ers; 6 Nuggets vs 11 Pacers; 7 Jazz vs 10 Rockets; 8 Heat vs 9 Thunder. Il secondo piao e' con 20 squadre: le 16 ai playoff l`11 marzo piu' Pelicans, Blazers, Kings e Spurs. Le squadre vengono divise in 4 gruppi da 5 (fasce in base al record) e giocano 8 partite di questa fase a gironi. Le prime due di ciascun gruppo vanno ai playoff, che comincerebbero quindi dal secondo turno. Il terzo piano e' quello di riprendere a 22 squadre, la piu' gettonata dalla Espn perche' tutti avrebbero ambizioni playoff: le 16 ai playoff piu' quelle che l`11 marzo erano a non piu' di 6 partite dalla postseason. Quindi Wizards, Blazers, Kings, Spurs, Pelicans e Suns. Ognuna delle 22 squadre gioca almeno 8 partite di regular season, poi un torneo determinera' l`8a di ciascuna conference. A quel punto si procede coi playoff. L'ultimo format prevede che tutti i team riprendano la stagione a Disney World giocando il numero di partite necessarie per arrivare ciascuna a 72, arrivando cosi' alla soglia minima per ottenere i diritti delle tv locali. L`8° posto di ciascuna conference verra' determinato da un mini torneo. Poi si procede con i playoff.

10:30 MALAGO': "BRAVO CALCIO, BRAVO SPADAFORA. E LE LITI DEI CLUB..."
"Il calcio è stato bravo ma ora impari la lezione". Così il presidente del Coni Giovanni Malagò in un'intervista alla 'Stampa'. Sul podio anche il ministro Spadafora: "Non ha deragliato dalla propria strada e ceduto alla tentazione: nessuno sconto al calcio rispetto ai cittadini sui protocolli". E le liti dei club sul calendario? "Nulla di nuovo".

10:00 BOLOGNA, DOTT. NANNI "QUARANTENA DA RIPENSARE E ALLEGGERIRE"
"Speriamo si possa ripensare e alleggerire il tema della quarantena". Se lo augura il dottor Gianni Nanni, medico sociale del Bologna e rappresentante della Commissione medico-scientifica della Figc. "Dobbiamo sperare che non ci siano problemi di positivi - ha detto al TG3 Regione - Perché permanendo la quarantena questo creerebbe problemi enormi di partite perse e difficoltà a recuperarle".

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