La storia del 33enne maratoneta di origini somale
Abdi Nageeye è un 33enne maratoneta olandese, di origini somale, che all’età di sei anni si è rifugiato per la prima volta nei Paesi Bassi insieme al fratello, per sfuggire agli orrori della guerra civile nella sua nazione natale, per poi tornare a vivere ancora per un periodo in Somalia, dopo una breve parentesi in Siria, e infine trasferirsi definitivamente in Olanda per essere adottato da una famiglia di Oldebroek.
La storia del giovanissimo Abdi è simile a quella di tanti ragazzi africani particolarmente dotati per la corsa e lui, una volta trovata la sua stabilità famigliare, iniziò nello sport dapprima con il calcio ma poi, dopo aver corso una gara di 5 km in 17 minuti, decise di entrare in una squadra di atletica, disputando le prime gare sulle distanze più corte del mezzofondo dai 1500 metri in su.
A 18 anni, peraltro, ha debuttato con la maglia della nazionale olandese nella prova juniores dei Campionati Europei di corsa campestre, mentre i suoi primi piazzamenti di rilievo risalgono a un paio di anni dopo, nel 2009, quando si classifica al quarto posto sui 5000 metri degli Europei Under 23, e settimo sempre nella gara promesse degli Europei di cross.