Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Il ritorno del Re

Il primatista italiano dei 400 pronto al rientro

25 Mar 2021 - 08:14

Davide Re è stato il primo italiano della storia a scendere sotto la fatidica soglia dei 45 secondi nel cosiddetto giro della morte, i 400 metri, distanza che spaventa tantissimi atleti essendo una gara di velocità pura, ma anche di estrema resistenza e di indispensabili doti mentali necessarie per gestire al meglio ogni singolo centimetro di corsa. 44″77 il suo primato italiano ottenuto il 30 giugno 2019 a la Chaux De Fonds in Svizzera, e avvicinato di tantissimo il 2 ottobre dello stesso anno quando, nel corso dei mondiali di Doha, sfiorò la finale per un soffio correndo la sua semifinale in un eccellente 44″85. Davide ha compiuto 28 anni pochi giorni fa, ed è conosciuto da tutti come una persona particolarmente educata e discreta, ma soprattutto come un atleta dotato di un talento straordinario accompagnato anche da quell’indispensabile entusiasmo che, la scorsa estate, l’ha un po’ tradito, in quanto la voglia di voler correre un’importante gara di Diamond League, a Stoccolma, gli ha fatto ignorare quel lieve dolore al tendine che era spuntato nel riscaldamento della competizione. Purtroppo i 400 metri della gara, corsa con una certa fatica, hanno acuito il problema che lo ha costretto ad interrompere la stagione agonistica e a vivere qualche settimana di apprensione, perché il tendine di Achille, per un atleta, è sicuramente una delle zone del corpo più delicate.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri