COSTA RICA-GERMANIA 2-4

Mondiali 2022, Costa Rica-Germania 2-4: incubo tedesco, poker inutile e la Germania saluta il Qatar

La vittoria del Giappone condanna la nazionale di Flick agli stessi punti della Spagna, che però passa per la differenza reti

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Ancora una delusione per la Germania ai Mondiali: per la seconda volta consecutiva la nazionale tedesca esce ai gironi e stavolta è la differenza reti a condannare gli uomini di Flick. Inutile la vittoria contro la Costa Rica per 4-2, nell’altra partita del girone E il Giappone conquista un clamoroso 2-1 contro la Spagna qualificandosi così al primo posto, mentre le Furie Rosse a quattro punti vanno agli ottavi per la migliore differenza reti. 

LA PARTITA
Incubo Germania in Qatar: per la seconda volta di fila i tedeschi escono ai gironi ai Mondiali e stavolta è la differenza reti a condannare la nazionale teutonica. Non serve a nulla il 4-2 rifilato alla Costa Rica, è il Giappone (vincitore 2-1 sulla Spagna nell’altro match del girone E) a far fuori la nazionale di Flick. Pari punti tra Germania e Spagna, a 4, ma la miglior differenza reti delle Furie Rosse salva Luis Enrique. In una partita già storica ancor prima di iniziare grazie all’arbitro Stephanie Frappart, prima donna a fischiare in un Mondiale, dopo meno di due minuti Musiala impegna Navas con un tiro da appena fuori area. Poi è invece impreciso Muller di testa su cross di Goretzka. Sono solo le prove generali per il vantaggio tedesco, che puntuale arriva al 10’ con Gnabry: ancora colpo di testa nell’area centroamericana, stavolta il giocatore della Germania è preciso e Navas non può nulla. Al 19’ prosegue la sfida dei colpitori di testa tedeschi, Goretzka trova Navas attento e il raddoppio sfuma. Monologo Germania che prosegue tra il 35’ e il 39’ con due occasioni in serie: tiro dalla distanza di Musiala ma Navas blocca in due tempi, tiro a giro di Gnabry che sfiora il palo. Il primo sussulto della Costa Rica arriva al 43’ grazie al clamoroso errore di Raum e Rudiger che non rinviano e consentono a Fuller di trovarsi a tu per tu con Neuer: botta destinata sotto la traversa, ma il numero 1 del Bayern sfiora quanto basta. 

Brivido finale per la nazionale di Flick, nella ripresa la notizia del vantaggio del Giappone scuote la Germania ed è incredibilmente la Costa Rica a colpire al 58’ con Tejeda, bravo a ribattere in rete un colpo di testa di Fuller respinto male da Neuer. Rabbiosa reazione della Germania col palo di Musiala dopo appena due minuti, poi Muller sfiora la traversa, infine Rudiger colpisce il palo tutto nel giro di 120 secondi. Al 67’ altro palo di Musiala sempre con un gran tiro da fuori: è una maledizione per la Germania e al 69’ ecco che si concretizza l’incubo per i tedeschi. Mischia in area dopo una punizione e un rimpallo tra Vargas e Neuer fa carambolare la palla nella porta tedesca, tutto regolare e la Costa Rica è davanti 2-1 e qualificata. La gioia però dura pochissimo, perché al 72’ Havertz è solo dentro l’area e firma l’immediato pareggio, poi Fullkrug ha la grande occasione di ribaltare il punteggio ma spara contro Keylor Navas da un metro. Ci pensa allora Havertz all’84’ a mettere il sigillo sul 3-2, sbucando alle spalle della difesa centroamericana e restituendo così qualche speranza alla Germania. L’orecchio tedesco è quindi teso verso Giappone-Spagna, dove i nipponici continuano a vincere e condannare così la Germania al terzo posto. Intanto arriva anche il poker con Fullkrug ma la partita vera si gioca nell’altro stadio dove serve un pari della Spagna: il 2-2 non arriva e sono lacrime per i giocatori tedeschi.  

IL TABELLINO
COSTA RICA-GERMANIA 2-4
COSTA RICA (3-4-2-1):
Navas 6, Duarte 5, Waston 5, Vargas 6, Fuller 6 (29’ st Bennette sv), Borges 5, Tejeda 6,5 (48’ st Wilson sv), Oviedo 5,5 (48’ st Contreras sv), Aguilera 5 (1’ st Salas 6), Campbell 5,5, Venegas 5 (29’ st Matarrita 6). A disp.: Alvarado, Sequeira, Chachon, Hernadez, Lopez, Martinez,Ruiz, Torres , Zamora. Ct: Suarez 5,5
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer 5,5, Kimmich 6, Süle 5 (48’ st Ginter sv), Rüdiger 5, Raum 5 (22’ st Gotze sv), Gündogan 5 (10’ st Fullkrug 6,5), Goretzka 5 (1’ st Klostermann 6), Gnabry 6,5, Musiala 7, Sané 6, Müller 6 (22’ st Havertz 7,5). A disp: Ter Stegen, Trapp, Adeyemi, Bella-Kotchap, Brandt, Gunter, Hoffman, Kehrer, Moukoko, Schlotterbeck. Ct: Flick 6,5
Marcatori: 10’ Gnabry (G), 58’ Tejeda (CR), 69’ Vargas (CR), 72’ Havertz (G), 84’ Havertz (G), 88’ Fullkrug (G)
Arbitro: Frappart (Francia)
Ammoniti: Duarte
Note: recupero 1’ + 10’

LE STATISTICHE DI COSTA RICA-GERMANIA

La Germania è stata eliminata nella fase a gironi dei Mondiali in due edizioni consecutive (dopo il 2018), dopo che aveva superato la prima fase dei gironi in ciascuna delle 16 precedenti partecipazioni al torneo.

La Costa Rica ha segnato più gol in Coppa del Mondo contro la Germania (4) rispetto a qualsiasi altra squadra, superando i tre realizzati contro l'Uruguay nel 2014.

La Germania non è riuscita a tenere la porta inviolata in nessuna delle ultime 12 partite nei principali tornei internazionali (Mondiali + Europei), prolungando ulteriormente la propria serie più lunga di partite consecutive con reti incassate.

La Germania ha colpito tre legni in una gara del Mondiale per la prima volta da quando questo dato è disponibile (dal 1966).

Niclas Füllkrug è il secondo giocatore ad aver segnato e servito un assist per la Germania in una partita di Coppa del Mondo da subentrato, dopo Rudi Völler, contro l'Argentina nel 1986.

Jamal Musiala (19 anni, 278 giorni) è diventato il giocatore più giovane a effettuare più di cinque tiri in una partita di Coppa del Mondo dal 1966 (otto per lui stasera).

Kai Havertz è il secondo giocatore a segnare una doppietta da subentrato con la Germania ai Mondiali,  dopo André Schürrle nel 2014 contro il Brasile.

Yeltsin Tejeda è l’ottavo giocatore della Costa Rica che ha sia segnato che servito un assist in una singola edizione del Mondiale, il primo dopo Joel Campbell nel 2014.

Serge Gnabry ha preso parte a 29 reti in 39 presenze con la Germania in tutte le competizioni, segnando stasera il suo 21° gol (8 gli assist).

Thomas Müller ha giocato la sua 121ª gara con la Germania, eguagliando Bastian Schweinsteiger. Solo Lukas Podolski (130), Miroslav Klose (137) e Lothar Matthäus (150) sono scesi in campo più volte con i tedeschi.

Manuel Neuer ha giocato oggi la sua 19ª partita di Coppa del Mondo, diventando il portiere con il maggior numero di presenze nella storia della competizione.

La Costa Rica schiera il suo 11 iniziale con l’età media più alta in una gara di Coppa del Mondo (31 anni e 37 giorni). Solo due formazioni titolari schierate ai Mondiali in questo millennio sono più vecchie: il Belgio oggi contro la Croazia (31 anni 95 giorni) e l'Australia contro la Germania nel 2010 (31 anni 118 giorni).

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