Festa grande per la Spagna dopo la conquista del quarto Europeo della sua storia. La Furie Rosse, reduci dal successo in Germania dopo la finale vinta contro l'Inghilterra, sono state protagoniste della classica parata per le vie di Madrid invase dall'entusiasmo dei tifosi per il titolo appena messo in bacheca. Gli scatti più toccanti trovano spazio sulle prime pagine dei principali giornali spagnoli. "Y España fue un festón" titola Marca. Per MUndo Deportivo è "Fiesta!". Per Spoet è "Apoteosico!" La Seleccion si è diretta in città per ricevere l'accoglienza e le congratulazioni di Re Felipe, mentre piazza Cibeles andava riempiendosi di tifosi. Poi è stata la volta del Primo Ministro Pedro Sanchez e successivamente dell'abbraccio ai tifosi, prima sull'autobus scoperto e poi sul palco approntato per l'occasione a Cibeles.

Migliaia di persone si sono radunate a Plaza Cibeles a Madrid per festeggiare la nazionale spagnola che ieri sera a Berlino ha vinto il suo quarto Europeo. I giocatori della Roja sono arrivati al Palacio de Cibeles dopo aver attraversato il centro della capitale in bus. Sono stati accolti dal sindaco Jose' Luis Martínez-Almeida a cui l'allenatore Luis de la Fuente e il capitano Alvaro Morata hanno mostrato il trofeo. Morata e' stato il primo a salire sul palco e ha presentato uno ad uno i suoi compagni di squadra. "Tutti noi qui siamo cresciuti guardando Casillas, Torres, David Villa, Xavi, Iniesta, tutti i campioni del mondo e d'Europa. Busquets, Alba, Pique', Valdes, ci hanno insegnato a lottare. Grazie a tutti", ha detto il capitano. 

"La Spagna ha dato grande spettacolo, e' una squadra straordinaria con talenti incredibili. È un modello straordinario soprattutto per la valorizzazione dei giovani. Loro hanno il 37.7% di calciatori stranieri noi piu' del 60. L'Italia e' terz'ultima in Europa per valorizzazione del vivaio". Cosi' il presidente della Figc Gabriele Gravina in conferenza stampa dopo il consiglio federale. Gravina ha poi sottolineato come per quello che e' il contesto italiano giocatori come 'Yamal, Nico Williams e Saka non potrebbero giocare in nazionale". Infine un ritorno sull'eliminazione agli ottavi dell'Italia: "Non posso credere che il nostro livello sia quello dell' Europeo. Non ci siamo autoassolti, ieri nel rivedere Berlino non e' stata una bella serata. Nel calcio si cade, ma bisogna rialzarsi anche se l'amarezza e' ancora tanta. Domani inizia un nuovo percorso perche' abbiamo un primo tecnico del club Italia con il nuovo organo tecnico cercheremo di trovare le migliori soluzioni per le nostre nazionali. Il confronto con esperti del nostro calcio e' un valore aggiunto come saranno utili i consigli di Buffon. Speriamo di poter recuperare giocatori importanti che abbiamo perso prima dell' Europeo. Speriamo di ritrovare entusiasmo".

 (Spagna), 15 lug. (LaPresse) - "I bambini a Rocafonda sono molto emozionati" per il trionfo di Lamine Yamal, "li motiva vedere che qualcuno del quartiere ce l'ha fatta e pensano: se ci e' riuscito lui allora posso farcela anche io". Lo dice a LaPresse Roci'o Escandell, presidente dell'Associazione di quartiere di Rocafonda, da cui viene il 17enne attaccante del Barcellona, decisivo nella vittoria della Spagna agli Europei di calcio. Escandell, che ha la stessa eta' del padre di Lamine Yamal e che da sempre vive a Rocafonda, nella citta' di Mataro', conosce bene la famiglia del campione. "Abbiamo passato insieme tutta la vita", racconta, descrivendo Lamine come un ragazzo "molto amichevole". "Gli e' sempre piaciuto giocare a calcio e non usciva mai di casa senza il suo pallone", ricorda. Ora l'associazione insieme al Comune di Mataro' sta organizzando una festa per la vittoria degli Europei. "Se tutto va come previsto, Lamine sara' qui con noi", annuncia Escandell, spiegando che al momento deve essere ancora fissata una data. 

Raffiche di commenti sui social per il gelido saluto tra il premier spagnolo Pedro Sanchez e il giocatore Daniel Carvajal, considerato vicino alla destra di Vox e del Partito popolare. Il leader socialista ha ricevuto al Palazzo della Moncloa la nazionale spagnola, reduce dalla vittoria agli Europei in Germania. Il primo a cui Sanchez ha stretto la mano e' stato il capitano Alvaro Morata, poi e' arrivato il turno di Carvajal che ha dato rapidamente la mano al premier senza neanche guardarlo in faccia. Il video e' diventato virale sui social ed e' stato condiviso in particolare dagli utenti critici verso Sanchez. Tra questi anche l'agitatore ultra Luis Alvise Perez, che guida il raggruppamento elettorale 'Se acabo' la fiesta'. 

Il centrocampista della Spagna Rodri, dopo la vittoria di Euro 2024 con la Roja ha raccontato le sue emozioni: "Questo è probabilmente il giorno migliore della mia carriera. Siamo campioni d'Europa, per quanto difficile sia. Siamo diventati la squadra con più vittorie agli Europei, le generazioni precedenti ci hanno mostrato la strada. Nello sport, come nella vita, quando dai tutto là fuori vieni ricompensato", ha dichiarato. "Abbiamo fatto la storia battendo quattro squadre ex campioni nel percorso. Siamo passati attraverso il sorteggio più duro, e questo racconta della mentalità nel team. L'abbiamo coltivata - ha dichiarato - molti di noi sono stati campioni ai livelli Under 17, U19, U21. De La Fuente sapeva cosa stesse facendo".

I giocatori della nazionale spagnola, freschi della vittoria agli Europei, sono stati ricevuti al Palazzo della Zarzuela dalla famiglia reale. La regina Letizia indossava un abito rosso, come la cravatta del re Felipe e le due figlie, Leonor e Sofia avevano la maglia della nazionale con il numero 10. Tutti i giocatori e lo staff tecnico, preceduti dalla ministra dello Sport Pilar Alegria e dal presidente della Federcalcio spagnola Pedro Rocha hanno salutato e stretto la mano alla famiglia reale. Il capitano Alvaro Morata ha regalato a Felipe una maglia della Spagna con il numero 4 e la scritta 're dell'Europa'. Il sovrano ha ringraziato i campioni per lo "sforzo" e per "giocare come giocate". 

I giocatori della Nazionale spagnola freschi campioni d'Europa sono atterrati all'aeroporto di Madrid-Barajas, con il trofeo del quarto Campionato Europeo vinto in Germania. L'aereo è arrivato con un'ora di ritardo a causa di un incidente all'aeroporto di Berlino. Come si vede sui principali media spagnoli, il primo a uscire dalla porta è stato il capitano Alvaro Morata sollevando il trofeo, insieme a lui il ct Luis de la Fuente e Pedro Rocha. Per la Roja si prospetta ora una serata di festeggiamenti per le vie della città fino al grande appuntamento alle 19.30 in Plaza de Cibeles. Prima la nazionale sarà ricevuta da Re Filippo VI (presente ieri a Berlino) al Palazzo della Zarzuela, residenza privata del re di Spagna, prima di recarsi al Palazzo della Moncloa per essere ricevuta dal Presidente Pedro Sanchez. Da li la partenza del corteo sul bus scoperto con la coppa fino appunto a Plaza de Cibeles.

Zeru tituli. La maledizione di Harry Kane continua e per l'attaccante inglese quella di ieri sera è stata la sesta finale persa in carriera (con un solo pallone toccato in area nelle ultime due).

Giocatore più giovane a un Europeo: 16 anni e 338 giorni contro la Croazia il 15/6/2024
Giocatore più giovane a segnare a un Europeo: 17 anni e 362 giorni contro la Francia il 9/7/2024
Giocatore più giovane in una semifinale dell'Europeo: 16 anni e 362 giorni contro la Francia il 9/7/2024
Giocatore più giovane in una finale all'Europeo: 17 anni e 1 giorno contro l'Inghilterra il 14/7/2024
Giocatore più giovane a segnare alle qualificazioni all'Europeo: 16 anni e 57 giorni contro la Francia il 8/9/2023

"Credo che Cucurella sia uno dei motivi per cui penso che la Spagna non possa arrivare fino in fondo" aveva detto Gary Neville a inizio Europeo e siccome la vendetta è un piatto che va servito freddo il terzino spagnolo ha aspettato il trionfo sull'Inghilterra per rispondere: "Siamo andati fino in fondo Gary. Grazie per il tuo supporto".

"Con il cuore spezzato non siamo riusciti a ottenere ciò per cui abbiamo lavorato così duramente. È stato un torneo lungo e duro e sono così orgoglioso dei ragazzi e dello staff per essere arrivati in finale". Ha commentato così su X il capitano dell'Inghilterra, Harry Kane, il giorno dopo la sconfitta nella finale di Euro 2024 contro la Spagna. "Alla fine non siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo e dovremo conviverci, ma come facciamo sempre ci rialzeremo, ci rialzeremo e saremo pronti a combattere di nuovo con la maglia dell'Inghilterra. Grazie a tutti i tifosi che hanno creduto in noi e ci hanno sostenuto fino alla fine", ha concluso.

L'ultimo atto di Euro 2024 porta con sè anche qualche sfottò. Soprattutto per Bukayo Saka. Nella finale di Euro 2020 l'attaccante dell'Arsenal era già finito nel mirino dei social per una strattonata in campo rifilatagli da Giorgio Chiellini durante la finale di Wembley persa ai rigori con l'Italia. Un'immagine che è diventata rapidamente un meme e ora fa il paio con quella di Daniel Carvajal che lo prende in giro mimando il gesto del pianto nel corso della partita di Berlino con la Spagna. Un bis di cui l'esterno offensivo inglese avrebbe fatto volentieri a meno, ma che online si è trasformato in un altro scatto che rischia di segnare ancora in negativo la sua presenza agli Europei. 

"L'agonia continua" titola il TELEGRAPH per sintetizzare la cocente delusione dei tifosi inglesi dopo la seconda finale europea persa consecutivamente. BBC Sport sottolinea la posizione precaria del Ct Gareth Southgate, che da ieri vanta l'infelice primato di essere il primo tecnico della nazionale ad inanellare due ko di fila in partite che valevano un trofeo internazionale. "Tanto vicina... eppure così lontana" è il titolo pieno di rimpianti del MIRROR, corredato da una carrellata di foto che mostrano lo sconforto dei giocatori inglesi, ieri sera in maglia bianca. La rete di Oyarzabal nel finale "spezza il cuore dell'Inghilterra" scrive il TIMES, aggiungendo impietosamente che "il dolore di non essere all'altezza tormenta Harry Kane", sostituito dopo un'ora di gioco incolore. "I Tre leoni incassano un'altra euro-sconfitta e soffrono di nuovo una pena conosciuta" commenta il SUN, ricordando che la squadra di Southgate "ha camminato sul filo del rasoio durante l'intero torneo, andando in svantaggio in tutti e quattro i confronti a eliminazione diretta". Anche il DAILY MAIL, in una Inghilterra "sconfitta da una Spagna che gli e' stata superiore", sottolinea la scarsa prova di Kane, giudicata da 4 in pagella.

La stampa spagnola intona un unico grido di vittoria: all'entusiasmo per la nuova Roja campione d'Europa, che con lo storico trionfo è la prima nazionale a vincere 4 edizioni degli Europei, si unisce l'orgoglio per la seconda vittoria di Carlos Alcaraz, che "apre una nuova era in Wimbledon" con il suo quarto slam a 21 anni. 'Spagna regna in Europa', titola in prima pagina il quotidiano del gruppo Prisa, che con la sconfitta 2-1 dell'Inghilterra celebra l'impresa della 'Roja' che inaugura una nuova epoca imbattuta, dopo aver vinto tutte le partite del torneo. 'Invincibili' titola a tutta pagina l'ABC, mentre per El Mundo la squadra di Rodri, Oyarzabal, Cucurella, Dani Olmo, dei veterani Carvajal e Nacho, soprattutto delle due icone, los 'ninos' Lamine Yamal e Nico Williams, i figli della Spagna diversa, multiculturale del XXI secolo, è 'La Spagna perfetta'. Una 'Spagna gloriosa" annota LA RAZON su una foto che ritrae re Felipe VI che alza il trofeo con un grido di gioia, affiancato dalla secondogenita infanta Sofia. Ai 'muchachosoi della 'Roja', con Lamine Yamal e Nico Williams, "che irrompe come un aereo senza ali a velocita' infernale" nel primo dei due gol della vittoria, gli eroi della favola che regala allegria e sbaraglia il razzismo, è dedicata la cronaca di Manuel Jabois su EL PAIS. l'"Armata invincibile" di Luis de la Fuente per Marca, mentre AS assicura che 'It's only the beginning', è solo l'inizio, su una foto del gruppo. "Campeones!" urla EL MUNDO DEPORTIVO sulla doppia foto della nazionale e di Carlos Alcazar che bacia il suo secondo trofeo di Wimbledon. La stessa scelta di Sport che rincara: 'Super campeones!". L'appuntamento è per la grande festa nella capitale, con gli eroi di Berlino per l'omaggio alla dea Cibeles a Madrid, prevista questa sera alle 21:30.

Tanti i premi assegnati al fischio finale di Spagna-Inghilterra. Inevitabile che la Spagna sia ampiamente rappresentata. Lamine Yamal esterno d'attacco classe 2007 del Barcellona ha vinto il premio come miglior giovane, mentre l'MVP degli Europei è andato a Rodri. Infine il premio di capocannoniere dell'edizione se lo dividono ben 6 calciatori: Dani Olmo, Harry Kane, Cody Gakpo, Jamal Musiala, Georges Mikautadze e Ivan Schranz, tutti a 3 gol.

"L'ultima volta in finale siete andati voi, e io ho fatto il tifo per l'Italia: da voi ho tanti amici, e la mia famiglia (la moglie Alice Campello ndr) è italiana. Ma questa volta è toccato a noi". Così, dai microfoni di Sky Sport, il capitano della Spagna Alvaro Morata dopo la vittoria a Euro 2024. "De la Fuente ha detto che finalmente adesso in Spagna verranno riconosciuti i miei meriti? - dice ancora Morata -. Ora non ci penso, in questo Europeo mi sono mettere il vestito da muratore e fare tantissimo lavoro. Alla fine sono orgoglioso di quello che ho fatto in nazionale, non ho mai mollato e ho meritato di alzare questa Coppa". Qual è stato il segreto della Spagna? "Un gruppo molto solido - risponde -, e i giovani che ci hanno aiutato anche se io a volte ho dovuto alzare un po' la voce con loro. Pero' mi veniva a ridere, l'atmosfera era fantastica". Ora rivedremo presto Morata in Italia, con la maglia del Milan? "Non lo so vediamo, ora penso a godermi questo successo, sono molto contento".