Piena adesione alla campagna contro il razzismo, ma la nazionale della Scozia continuerà a rimanere in piedi, e quindi a non inginocchiarsi come invece fanno i rivali inglesi, prima del calcio d'inizio delle partite. Lo fa sapere la federcalcio scozzese con una nota sui propri social, in cui si precisa appunto che "la squadra e lo staff tecnico manifesteranno contro il razzismo rimanendo in piedi prima delle partite del girone D contro Repubblica Ceca, Inghilterra e Croazia". Al riguardo i calciatori hanno avuto pochi dubbi, e a spiegarlo è stato il capitano Andy Robertson. "E' importante che continuiamo ad 'andare in tackle' contro il razzismo - ha detto l'esterno sinistro del Liverpool - e di far capire con le nostre testimonianze che e' tempo che certa gente cambi comportamento. Cosi' prima delle partite delle qualificazioni mondiali ci siamo parlati, e abbiamo deciso che il modo migliore, e quindi la nostra adesione, fosse di rimanere in piedi. Infatti anche in questo modo si puo' rinforzare il concetto che c'e' bisogno di cambiamenti nella società".
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Scozia: "razzismo? continueremo a stare in piedi"
Piena adesione alla campagna contro il razzismo, ma la nazionale della