CROAZIA-SPAGNA 3-5

Euro 2020, Croazia-Spagna 3-5: Furie Rosse ai quarti dopo i supplementari

Otto gol e una serie infinita di emozioni: Morata e Oyarzabal decidono il match tra il 110' e il 113', ora sarà sfida alla vincente di Francia-Svizzera

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La Spagna batte 5-3 la Croazia e vola ai quarti di finale di Euro 2020. Partita folle a Copenaghen: croati avanti con un autogol di Pedri su papera di Simon, ma ribaltati dalle reti di Sarabia, Azpilicueta e Torres. Orsic e Pasalic mandano la sfida ai supplementari in un finale incredibile, ma Morata e Oyarzabal regalano il successo a Luis Enrique. Ora gli iberici affronteranno la vincente di Francia-Svizzera.

LA PARTITA

La Spagna si porta dunque a casa il match più pazzo di questa edizione degli Europei e lo fa mettendo in campo prima tutte le sue qualità, poi tutto il suo cuore e il suo orgoglio. Gli uomini di Luis Enrique dominano per almeno 80', si spengono inspiegabilmente negli ultimi 10 dei tempi regolamentari, rischiano il tracollo all'inizio dei supplementari, ma poi tirano fuori le giocate decisive per guadagnarsi un accesso ai quarti alla fine più che meritato. La Croazia ha il merito di tener viva una sfida che sembrava ormai persa, ma poi deve arrendersi alla voglia degli avversari di riprendersi ciò che era stato loro tolto. Le Furie Rosse ora voleranno a San Pietroburgo per giocarsi il loro quarto di finale (in programma il 2 luglio) con la consapevolezza di poter dire la loro, anche dovessero trovarsi di fronte la rivale più temibile in assoluto.

Con Ferran Torres preferito a Moreno e Guyà al posto di Jordi Alba gli iberici prendono subito in mano le redini del gioco, spingendo molto sul recupero palla nella metà campo avversaria e su un estenuante possesso. I croati sono totalmente in balia dell'avversario, gli uomini di Luis Enrique sfiorano un paio di volte il vantaggio e appaiono in totale controllo, ma la beffa arriva al 20': su un lungo retropassaggio di Pedri, Unai Simon liscia clamorosamente il pallone e non può far altro che girarsi e guardarlo rotolare in rete. Un regalo pazzesco, che porta avanti la Croazia in maniera tutt'altro che meritata. Dopo lo shock la Spagna riprende ad attaccare a testa bassa e al 38' trova il pari al termine di un'azione insistita, con un sinistro rabbioso di Sarabia che rimette le cose a posto. Finisce così in parità un primo tempo a senso unico.

Nella ripresa Dalic manda in campo Kramaric al posto di un evanescente Petkovic, ma la musica non cambia. La Spagna domina incontrastata e al 52' passa, inevitabilmente, in vantaggio: Torres è libero di crossare dalla sinistra, Azpilicueta va a chiudere sul secondo palo bruciando Gvardiol e insaccando di testa il 2-1, suo primo gol con la maglia delle Furie Rosse. Al 67' c'è occasione di riscatto anche per Unai Simon, che ha un grandissimo riflesso su un destro ravvicinato di Gvardiol, prima vera occasione creata dai balcanici. Il 3-1 arriva nella maniera più incredibile: ancora Gvardiol si perde la marcatura su Torres per andare a bere, la Spagna batte in fretta la punizione e l'esterno del City si trova libero di calciare e trafiggere Livakovic. Sembra fatta, ma nel finale accade l'impensabile: prima Orsic trova il 2-3 al termine di un'azione rocambolesca, poi Pasalic, in pieno recupero e completamente dimenticato dalla retroguardia avversaria, incorna di testa la rete che manda la sfida ai supplementari.

La Spagna è sotto shock: uno scatenato Orsic sfiora il 4-3 a inizio primo tempo e pochi minuti dopo Simon deve inventarsi un vero e proprio miracolo sulla conclusione a botta sicura di Kramaric da due passi. Gli schemi saltano, il match diventa totalmente imprevedibile, ma ad approfittare del caos alla fine sono le Furie Rosse: Morata prima e Oyarzabal poi puniscono una difesa balcanica ormai con la lingua di fuori, mettendo la parola fine a una sfida davvero spettacolare.

IL TABELLINO

Croazia-Spagna 3-5 d.t.s.
Croazia (4-2-3-1): Livakovic 5,5; Juranovic 5,5 (29' st Brekalo 6), Vida 5,5, Caleta-Car 5,5, Gvardiol 5; Brozovic 5,5, Kovacic 5 (34' st Budimir 6,5); Vlasic 5 (34' st Pasalic 7), Modric 6, Rebic 5 (22' st Orsic 7); Petkovic 5 (1' st Kramaric 5,5).
Ct: Dalic 5
Spagna (4-3-3): Unai Simon 6; Azpilicueta 7, Laporte 6, Eric Garcia 6, Gayà 6 (33' st Jordi Alba 6); Koke 6,5 (33' st Fabian Ruiz 6), Busquets 6,5 (11' pst Rodri 6), Pedri 7; Ferran Torres 7 (43' st Oyarzabal 7), Morata 7, Sarabia 7 (26' st Dani Olmo 6).
Ct: Luis Enrique 6
Arbitro: Cakir
Marcatori: 20' aut. Pedri (S), 38' Sarabia (S), 12' st Azpilicueta (S), 32' st Ferran Torres (S), 40' st Orsic (C), 45'+2 st Pasalic (C), 10' pts Morata (S), 13' pts Oyarzabal (S)
Ammoniti: Brozovic (C), Caleta-Car (C)
Espulsi:

LE STATISTICHE

●    A 18 anni e 215 giorni, Pedri è diventato il più giovane giocatore di sempre a giocare da titolare una partita a eliminazione diretta in un Campionato Europeo, superando il record precedentemente stabilito da Wayne Rooney (18 anni e 244 giorni contro il Portogallo nel 2004).
●    Álvaro Morata ha segnato il suo quinto gol agli Europei, diventando il miglior marcatore spagnolo nella competizione al pari di Fernando Torres.
●    Con 13 presenze all'attivo, Luka Modrić è diventato il giocatore della Croazia con più presenze in un Campionato Europeo.
●    La Spagna è la prima squadra ad aver segnato almeno cinque gol in due partite della stessa edizione di uno dei maggiori tornei internazionali, dal Brasile nel 1958 (contro Francia e Svezia), oltre ad essere la prima a farlo in due partite consecutive.
●    Sono stati 21 gli autogol negli ultimi due maggiori tornei internazionali (Europei e Mondiali): 12 nel 2018, nove nel 2021 – tanti quanti ce ne sono complessivamente stati nei nove tornei precedenti.
●    César Azpilicueta – che ha segnato il suo primo gol in assoluto con la Spagna alla sua 27a presenza in Nazionale – è diventato il marcatore spagnolo più anziano agli Europei (31 anni, 304 giorni).
●    Ferrán Torres (21 anni 120 giorni) è il giocatore più giovane ad aver segnato e servito un assist in una singola partita dei Campionati Europei con la Spagna, dopo Cesc Fàbregas (21 anni 037 giorni) contro la Russia nel 2008. Il classe 2000 ha preso attivamente parte a sette gol nelle sue ultime sette partite da titolare con la Spagna (sei gol e un assist).
●    Mislav Orsic è il primo giocatore croato ad aver segnato e servito un assist da subentrato in uno dei maggiori tornei internazionali (Europei e Mondiali).
●    Pablo Sarabia ha preso attivamente parte a tre gol nelle ultime due partite della Spagna (due gol e un assist), dopo essere stato decisivo solo una volta nelle prime sei presenze con la Nazionale (un gol).
●    Solo il messicano Manuel Rosas contro il Cile nella fase a gironi della Coppa del Mondo 1986 (18 anni e 90 giorni) era più giovane di Pedri (18 anni e 215 giorni) tra i giocatori che hanno segnato un autogol in uno dei maggiori tornei internazionali (Europei e Mondiali).
●    La Croazia ha subito almeno un gol in ciascuna delle ultime sette partite agli Europei: si tratta della seconda striscia attualmente aperta più lunga, dietro solo all'Ucraina (9).

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