AMICHEVOLI

Amichevoli: all’Inghilterra serve un rigore per battere la Romania, il solito Lukaku stende la Croazia

Rashford dal dischetto firma l’1-0 contro la Romania, il Belgio vince di misura grazie al nerazzurro. Successi per Olanda, Danimarca e Scozia

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Euro 2020 è alle porte e l’Inghilterra avrebbe preferito un’amichevole più brillante per chiudere la preparazione: soltanto 1-0 alla Romania, con un rigore di Rashford. Più convincenti Belgio e Olanda, i primi vincono contro la Croazia grazie a Lukaku, i secondi stendono 3-0 la Georgia con Depay, Weghorst e Gravenberch. Braithwaite e Cornelius firmano il 2-0 della Danimarca sulla Bosnia-Erzegovina, alla Scozia basta Adams in Lussemburgo.

BELGIO-CROAZIA 1-0
Con una rete del suo miglior giocatore, la squadra di Martinez vince il test di lusso e si presenta all’Europeo in grande stile.  Rispetto alle altre amichevoli domenicali si capisce immediatamente che i valori in campo sono alti ed entrambe le formazioni dimostrano di voler confrontarsi con avversari di livello. In un match altalenante, nel primo tempo è in Lukaku che i belgi condensano gli sforzi offensivi e ciò non è vano. Alla mezz’ora è infatti l’attaccante dell’Inter a stampare un gran tiro contro la traversa, ma poi sulla ribattuta Carrasco incorna fuori dallo specchio. Poco male, perché al 38’ un pallone vaga in area rimpallato e proprio “Big Rom” lo impatta in girata alle spalle di Livakovic, con potenza e prontezza di riflessi. Nella ripresa è l’esterno dell’Atlético Madrid a inaugurare la frazione con una botta potente ma sbilenca, anche se il resto della frazione è molto meno pimpante. Da sottolineare all’89’ un tentativo di doppietta di Lukaku negato prontamente dal portiere croato e al 92' una risposta di Brekalo sventata da Courtois.

INGHILTERRA-ROMANIA 1-0
Altra vittoria di misura per la nazionale di Southgate, ottima difensivamente ma ancora poco fredda con le punte. Dopo l’Austria, cade la formazione di Radoi, che a Middlesbrough resiste per un’ora e poi esce sconfitta per un gol dagli undici metri.  Va detto che gli inglesi nel primo tempo sono molto sfortunati, perché in meno di dieci giri d’orologio la traversa sopra la testa di Nita trema due volte: prima la colpisce di testa Calvert-Lewin, poi Sancho con un tiro rapido. A inizio ripresa il portiere romeno nega la rete alla punta dell’Everton, ma al 22’ Capusa costringe l’arbitro a fischiare un rigore in favore dei padroni di casa. Rashford lo trasforma e dieci minuti dopo Chiriches imita il compagno di squadra per un altro penalty: per fortuna della Romania, troppo timida nella reazione, Henderson non riesce a battere Nita. Il match termina 1-0, perché nel finale anche Bellingham vede il suo tiro deviato sul palo da un difensore.

OLANDA-GEORGIA 3-0
Serviva un po’ di fiducia dopo il pareggio contro la Scozia e gli Oranje fanno il pieno in vista dell’esordio di domenica 13 giugno. A Enschede, casa del Twente, gli ospiti mettono infatti sùbito a proprio agio la squadra di Frank de Boer, perché dopo soli dieci minuti Dvali commette fallo in area e Depay sigla il vantaggio su rigore. Poco dopo è Loria a evitare un fulminante raddoppio - sempre opera dell’attaccante del Lione -, ma poi la partita abbassa i ritmi, pare addormentarsi e nemmeno l’intervallo serve a riaccendere gli animi. Gli uomini in arancio non sembrano infatti voler sprecare troppe energie e al 10’ della ripresa il bis olandese arriva senza troppo sudore: questa volta Depay è l’assistman e Weghorst il marcatore. Giochi chiusi, al 31’ Gravenberch cala il tris di testa e la squadra può cominciare a pensare all’Ucraina.

DANIMARCA-BOSNIA-ERZEGOVINA 2-0
Non c’è modo migliore per avvicinarsi al derby scandinavo contro la Finlandia per la squadra di Hjulmand che, dopo il pareggio di lusso contro la Germania, conferma un buono stato di forma vincendo a Brondby. I biancorossi fanno un’ottima figura su tutti i fronti, dall’efficacia offensiva all’attenzione difensiva, con la squadra di Petev che non riesce mai a scoccare un tiro dalle parti di Schmeichel. Con la propria porta sbarrata, diventa semplice per i padroni di casa concentrarsi sui movimenti dell’attacco. Due le reti di testa che decidono l’amichevole, entrambe da calcio d’angolo: a sbloccare il risultato è Braithwaite al 18’, a chiudere i conti è Cornelius al 28’ del secondo tempo su corner di Jensen.

LUSSEMBURGO-SCOZIA 0-1
Si conclude con una vittoria dal minimo sforzo il pre-Europeo della nazionale di Clark, che lunedì 14 giugno affronterà la Repubblica Ceca per la prima gara del suo girone. Dopo il pareggio contro l’Olanda arriva infatti il successo in esterna, di misura anche se il risultato sul tabellone luminoso poteva essere ben più nutrito. Al Barthel il gol decisivo lo segna Adams al 27', uno degli uomini più talentuosi della formazione britannica, poi Selimovic si fa espellere al 35’ e l’impegno scozzese diventa ancor più amichevole di quanto previsto, senza altre reti ma con un’ora utile per aumentare fiato e intesa in vista della spedizione europea.

AUSTRIA-SLOVACCHIA 0-0
Bene le difese, meno gli attacchi. Banalizzando, potrebbero essere queste le indicazioni che i due commissari tecnici impegnati a Vienna possono dedurre dal loro ultimo impegno prima dell’inizio del torneo. Il fatto che all’Ernst Happel Stadion non si vedano reti non implica però che la partita sia spenta, perché le azioni non mancano da entrambe le parti. Il primo tempo si accende dopo il quarto d’ora: Kucka sfiora il palo dalla distanza, Kalajdzic spreca una buona invenzione di Alaba incornando alto e poi Mak e Baumgartner si fanno neutralizzare due tentativi dai portieri avversari. È all’ora di gioco che si vede però l’occasione più nitida, quando Dubravka riesce a deviare sul palo un ottimo tentativo di Grillitsch. L’Austria vive un ottimo momento, Arnautovic colpisce un altro legno e in risposta Bachmann deve salvare su Duris: prima del triplice fischio, Dubravka si ripete altre due volte ed evita una beffa finale, difendendo un pareggio sofferto.

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