C'è chi non è nemmeno partito (come il polacco Dragowski o il marocchino Harit), c'è chi ci ha provato fino all'ultimo (come Mané del Senegal e Kimpembe della Francia) e c'è chi anche si è proprio fatto male durante il ritiro (Benzema l'ultimo della lista, ma anche Nkunku, Joaquin Correa, Nico Gonzalez e Gayà). Tutti questi calciatori hanno in comune il sogno Mondiale infranto a poche ore o giorni dal via, una sfortuna atroce che li ha privati del palcoscenico più importante, quello che tutti i calciatori sognano di poter calcare.
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Convocati e mazziati : i calciatori costretti a rinunciare al Mondiale
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