Due gol per ripartire con il piede giusto, dopo l’amarezza dello Stadium, nel nuovo San Paolo tinto d’azzurro. Due gol per ribadire a chiare lettere ai propri tifosi che i suoi unici pensieri, presenti e futuri, sono del colore del cielo e del mare. Dries Mertens, per gli amici Ciro, ha timbrato due volte il cartellino, raggiungendo quota 112 gol nella speciale classifica dei bomber del Napoli di tutti tempi, a sole 3 lunghezze da Maradona e ad appena 9 centri da Marek Hamsik. Sesta gara consecutiva in cui va a segno a Fuorigrotta e terzo posto consolidato nella classifica dei bomber azzurri in Serie A con 87 gol. Numeri impressionanti per un attaccante che ha sposato Napoli e che intende, per l’appunto, prolungare il suo matrimonio all’ombra del Vesuvio. Dopo l’ok di Ancelotti, è arrivato anche quello di ADL. Per il rinnovo, dunque, ci sono solo da apporre le firme. Mertens è un punto di riferimento per lo spogliatoio, l’uomo che sa strappare un sorriso nei momenti di difficoltà e tenere alto il morale della squadra. Il 4-4-2 scelto dal trainer, contro la Samp, ha fornito spunti molto interessanti. Ottima, nella fattispecie, l’intesa del belga con Lozano prima e Llorente poi, quest’ultimo abile a servirgli l’assist del raddoppio che ha steso i blucerchiati di Di Francesco. Un Napoli con un assetto diverso, più attento alla fase difensiva, con Maksimovic che ha saputo chiudere bene i varchi nel reparto arretrato accanto ad un Koulibaly apparso rigenerato dalla sosta per le Nazionali. Cresce e migliora anche Di Lorenzo, anche lui prezioso uomo assist. Senza dimenticare Elmas: schierato lì davanti alla difesa, ha fatto intravedere grandi doti di palleggio, utilissimo per far ripartire l’azione ed a concludere al momento opportuno. Gongola Ancelotti, che ha varato il turnover in vista del tour de force che attende il Napoli e che ha sottolineato l’importanza delle rotazioni per affrontare al meglio ogni impegno. Se pensiamo che Insigne, Allan e Manolas hanno riposato e sono freschi come tre rose, c’è solo da sorridere. Klopp è avvisato. Intanto godiamoci Mertens, che con due gol ed una traversa ha spazzato via tutti i sogni (o pseudo tali) delle notti estive di calciomercato. Icardi e James restano due campioni, ma un Mertens così non ha nulla da invidiargli.
OGGI CON PETRAZZUOLO
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