Milan-Lazio, la madre di tutte le partite

Lo diranno di tutte le gare da qui a fine campionato. Ma questa è diversa, ecco perché...

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Milan-Lazio, la madre di tutte le partite - foto 1

La madre di tutte le partite! Forse però molti diranno così anche per i match contro il Parma, il Torino e alla vigilia di tutte le prossime partite di campionato. A dire il vero, però, la partita di San Siro contro la Lazio assume un risvolto tutto particolare, perché una vittoria non solo garantirebbe punti in classifica, ma darebbe una spinta formidabile ai Ragazzi rossoneri sul piano della sicurezza, della fiducia, dell'autostima e della convinzione.

Ho letto una volta: "Il denaro non dà la felicità, ma rende meno nervosi“. Parafrasando questa affermazione non esito a esclamare che sarebbe certo un Milan magari non compiutamente felice visto i futuri, pesanti impegni, che lo attendono ma certamente più sereno nel seguire i dettami dell'allenatore rossonero.

Significativa, a proposito, la frase di Paolo Maldini, ai microfoni di SportMediaset: "Mai pensato di cambiare Gattuso. È l'allenatore giusto!”. Sono convinto che, nonostante la dichiarazione di stima del dirigente, saranno i risultati a decidere il futuro del tecnico anche se nessuno esclude che a fine stagione possa essere lui a regalare un sorprendente e clamoroso “coupe de theatre”.

Sempre Maldini si è lasciato andare a un'altra affermazione forte: "Non permettere a una società sana e senza debiti di intervenire sul mercato è incostituzionale!”. Veniamo dunque a un tema che preoccupa i tifosi del Milan che sperano in una forte campagna di rafforzamento per aiutare la squadra a ritornare al vertice in campo nazionale e internazionale. Non ha sorpreso i vertici di “Casa Milan “, ma invece i tanti appassionati milanisti, il nuovo deferimento del Club da parte della Uefa. Quali limitazioni attendono il Milan? I dirigenti rossoneri sembrano seguire una sottile diplomazia, ma è una mia forte impressione che Singer e Gazidis siano pronti a una battaglia dura e decisa per difendere le loro istanze. Prima il TAS, poi anche i tribunali ordinari, con lo scopo nemmeno tanto nascosto di rivendicare il loro diritto di rendere competitiva la rosa. Ogni azione contraria da parte di Nyon potrebbe essere tacciata di una limitazione alla libertà di impresa. Non siamo che all'inizio!