Il 18 Luglio del '42 nasceva una leggenda dell'Inter e colonna della Nazionale
Pay-tv, diritti televisivi, lessico e mercato internazionale, agenti e intermediari, scuole calcio iper-specializzate e specializzanti. Sono solo alcune delle caratteristiche più tangibili del calcio di oggi, conseguenza ineludibile dell’attuale contesto globalizzato. Ma il calcio non è sempre stato questo.
Qualcuno giura d’aver vissuto in un’epoca nella quale nessuna rete televisiva trasmetteva partite in diretta, e gli highlights in bianco e nero della RAI erano gli unici scampoli di immagini. “Tutto il calcio minuto per minuto” raccontava soltanto i secondi tempi, le voci dei radiocronisti popolavano i bar di paese gremiti di tifosi e i ragazzi tentavano di emulare le gesta dei grandi campioni giocando liberi per strada e negli oratori. È in questo contesto che prende forma il mito di Giacinto Facchetti.