LA RECENSIONE

Borderlands 3: uccidere non è mai stato così divertente

Il nuovo capitolo dello sparatutto-action rpg in stile cartone animato ha fatto centro

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A dieci anni dal suo debutto, Borderlands torna sulla scena e lo fa con il terzo capitolo di un titolo, che ha fatto la storia e continua a farla. Perché Gearbox e 2K hanno messo nelle mani degli amanti del genere un titolo davvero completo, appagante e divertente sotto tutti i punti di vista. Per il godimento dei possessori di PS4, Xbox One e PC, che troveranno pane per i loro denti. Per chi non conoscesse la serie, questo Borderlands 3 è uno sparatutto in soggettiva con una parte di action rpg, che può essere giocato anche in multiplayer cooperativo. Il tutto con una grafica in stile cartone animato, capace di regalare divertimento e risate. Di fatto è un'evoluzione dei suoi predecessori molto ben riuscita, pur senza stravolgerne l'anima. In questa nuova avventura, dovrete vestire i panni di uno dei quattro inediti Cacciatori della Cripta, tutti con abilità e caratteristiche differenti, per sconfiggere i gemelli Calypso, desiderosi di gettare nel caos la vostra galassia. Partirete da Pandora verso nuovi pianeti da esplorare e pieni di nemici da distruggere, tra deserti soffocanti, città devastate e paludi inospitali.

Dal punto di vista tecnico, potrete scegliere se giocare con le impostazioni per la massima velocità a 60 fps o optare per la migliore definizione, ma viaggiando a 30 fps. Nella nostra prova su PS4 Pro abbiamo notato che, in entrambi i casi ci sono dei cali di frame rate, senza però condizionare negativamente l'esperienza di gioco. Anche perché la qualità generale è davvero elevata e poi a catturare la vostra attenzione sarà ben altro. A partite dal cuore di questo gioco, ovvero il gunplay. Il feeling con le armi è esaltante, si spara molto bene e con il salire di livello le sensazioni, unite alla potenza del vostro armamento, vi sapranno lasciare senza fiato. Merito anche di una trama non certo complicata: si uccidono i nemici e si completano le ricerche (quest) con la conseguenza che la vostra barra XP crescerà fino a farvi salire di livello e regalarvi armi futuristiche e a volte davvero folli.

Detto che questo Borderlands 3 può essere completato interamente in single player, il massimo lo dà in modalità co-op fino a 4 giocatori, a schermo condiviso od online. Con, inoltre, la possibilità di aggregarsi alla missione, o abbandonarla, in qualunque momento. In questo modo diventa esplosivo e caotico (nel senso positivo del termine). Senza dimenticare che in multigiocatore anche la qualità dei dialoghi (ben doppiati in italiano) e la caratterizzazione dei vari personaggi presenti, raggiungono il loro apice di stile grottesco ed esagerato. Il bello è che una volta completata la missione-avventura principale, avrete tanto altro da fare.

Perché, oltre ai molti contenuti aggiuntivi che stanno arrivando e arriveranno nei prossimi mesi, poterete cimentarvi nelle modalità Endgame, Circle of Slaughter e Terreni di prova, tutte da scoprire, oppure rigiocare come Vero Cacciatore delle Cripta, senza dover abbandonare la partita precedente. In più, una volta terminato il gioco, si sbloccheranno le modalità Caos I, II e III, che faranno aumentare il livello dei nemici. E così pure la longevità schizzerà a livelli elevatissimi. Difetti? Pochini davvero. La navigazione è un po' complicata e vi costringerà spesso ad aprire la bella mappa tridimensionale per non perdere la rotta, l'utilizzo dei veicoli è tutt'altro che intuitivo e alcune missioni secondarie appaiono un po' superflue. Ma forse non ve ne accorgerete nemmeno visto che per decine e decine di ore avrete occhi solo per il vostro mirino...

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