Wimbledon: Giorgi travolta

Lo scozzese batte 3-1 l'altoatesino mentre la danese fa fuori in due set la marchigiana: nessun azzurro agli ottavi

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Non ci saranno italiani agli ottavi di Wimbledon. Nel day 6 dello Slam londinese cadono prima Camila Giorgi e poi Andreas Seppi, affondati da due avversari di primissima fascia: la marchigiana si arrende con un doppio 6-2 alla danese Caroline Wozniacki, quinta favorita del seeding, mentre l'altoatesino sull'erba del centrale fa quel che può contro il padrone di casa Andy Murray, numero 3 al mondo, ma alla fine si inchina 6-2, 6-2, 1-6, 6-1.

Nell'ultima gara del giorno sul Centre Court è grande tifo per Murray: il beniamino di casa, che nel 2013 è stato il primo britannico a rivincere Wimbledon 77 anni dopo Fred Perry, nei primi due set sfrutta gli errori di uno spaesato Seppi, decisamente troppo contratto. Due parziali in fotocopia, con lo scozzese che strappa il servizio all'azzurro nel primo e nel settimo game. Nella terza partita Andreas rialza la testa e dall'1-1 mette in fila ben 6 giochi consecutivi con cui si aggiudica il set e trova subito il break nel quarto.

Murray si rende conto di aver perso concentrazione e chiama il massaggiatore, pare per un dolore alla spalla: in realtà, vien da pensare che il britannico lo abbia fatto soprattutto per ritrovare la testa giusta e spezzare il momento positivo dell'altoatesino. Fatto sta che la pausa serve a Murray che al rientro in campo mette il turbo, ricambiando il parziale di 6 game a 0 - nonostante un Seppi ben più tonico e preciso rispetto a quello di inizio match - e chiudendo la contesa dopo due ore e dieci minuti.

Sfuma l'obiettivo di centrare gli ottavi a Wimbledon, come nel 2012, per Camila Giorgi. L'azzurra, ultima della truppa italiana in corsa nel tabellone femminile, è stata battuta in due set 6-2, 6-2 in un'ora e 15 minuti da Caroline Wozniacki, numero 5 del mondo. Nel primo set la Giorgi perde subito il servizio ma lo recupera nel quarto game per il 2-2; la danese non ci sta, reagisce di forza, strappa subito la battuta alla marchigiana e con quattro game filati chiude 6-2. Nel secondo parziale, dopo l'1-1 dell'avvio, la Wozniacki piazza ancora quattro game consecutivi con due break e poi chiude 6-2 volando al quarto turno dove se la vedrà con la spagnola Muguruza. Giornata storta quindi per la 23enne Camila che in carriera, pur non essendo mai entrata tra le top 30 del ranking Wta vanta un clamoroso 60% di vittorie contro le prime 10 del mondo.

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