La tappa del Lausitzring caratterizzata da piloti che vengono e che vanno
Tutti abbronzati, tutti rilassati dopo il lungo stop, tutti belli carichi per la ripresa dei giochi, anche se è opinione generale che il posto non sia dei migliori. Lausitzring, angolo di Brandeburgo che per le amministrazioni locali è zona di villegiatura, con la ciliegina del Mondiale Superbike che a fine anno chiuderà però i battenti per diventare struttura di collaudi privati. I test di fine luglio hanno visto la Kawasaki ancora davanti, ma in casa Ducati c'è ottimismo perché Chaz Davies nell'occasione non ha mai usato la gomma morbida posteriore, quella buona per fare il tempo. Fresco di rinnovo contrattuale, Marco Melandri non lancia proclami, ha lavorato benenei test ma dovrà finire di imparare tutti quei trucchetti che servono per evitare le buche più duredi un asfalto rovinatissimo. La novità più gustosa è comunque il ritorno di Davide Giugliano, il cui accordo con la Honda prevede al momento solo il round tedesco, poi si vedrà.
"Ho provato qui e ho scoperto una moto ancora da sviluppare, si vede bene che è un progetto nuovo. Io sono in forma e voglio mettermi alle spalle un lungo e sfortunato periodo di sofferenze fisiche durato due anni e mezzo. Ho tanta voglia di rimettermi in gioco, intanto sono contentissimo di essere...tornato a casa", ha detto. L'entusiasmo non manca neppure ai due piloti Yamaha, Alex Lowes e Michael Van Der Mark, reduci dalla vittoria alla 8 Ore di Suzuka, gara che per una casa giapponese vale più di un titolo mondiale. Anche Lowes ha rinnovato per il 2018, cosa che dovrebbe garantirgli serenità per un afinale di stagione all'altezza delle aspettative sue e del team. Ė andata bene nei test di luglio anche l'Aprilia, che deve raddrizzare con Eugene Laverty e Lorenzo Savadori una stagione finora molto deludente. Il più deluso di tutti ė comunque Alex De Angelis, che sarà presente nel week-end ma solo da spettatore dopo la risoluzione del contratto posta in atto da Lucio Pedercini, la cui squadra ha ingaggiato al volo Riccardo Russo, a sua volta iberato dal team Guandalini che ha recuperato al mondiale delle derivate di serie il 5 volte campione italiano Supersport Massimo Roccoli. In attesa chesi accendano i motori per il primo turno di prove libere fa ancora molto caldo, ma il meteo non promette nulla di buono per l'inizio del week-end. Forse andrà meglio sabato, mentre per domenica ci garantisco no un bel sole.