Parigi 2024, Medvedev: "russi ai Giochi senza bandiere? Penso solo a giocare"

"I Giochi sono molto importanti per me. Quando ho partecipato a quelli di Tokyo, sono andato li' come se fosse solo un altro torneo cercando di giocare bene. Poi li' mi sono detto: 'Wow, c'e' qualcosa di speciale che non immaginavo...' Mi sono davvero motivato e quando ho perso ai quarti di finale (contro Pablo Carreno Busta, ndr) ci sono rimasto male come quando perdi una finale dello Slam. Per questo mi sono detto che faro' di tutto per esserci sempre e rappresentare quello che posso rappresentare, anche se non c'e' la bandiera". Cosi' il tennista russo Daniil Medvedev nel corso di una lunga intervista a l'Equipe in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024, dove gli atleti russi potranno partecipare solo a titolo individuale e senza bandiera. Alla domanda se lo ritiene ingiusto, il numero 4 del mondo dice: "Per un tennista e' difficile rispondere. A Tokyo potevamo sfilare, ma abbiamo giocato il giorno dopo quindi non siamo andati per non sprecare energie. Ci sono tante cose ingiuste nella vita, non solo parlando di politica".