Sci, Goggia vince anche a Cortina

Altro successo per l'azzurra sull'Olimpya delle Tofane

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L'azzurra Sofia Goggia, dopo il trionfo di una settimana fa nella libera di Bad Kleinkirchheim, ha vinto in 1.36.45 anche la discesa di cdm a Cortina sui 2.660 metri della pista Olympia delle Tofane. Alle sue spalle le statunitensi Lindsey Vonn, a 47 centesimi e Mikaela Shiffrin a 84 centesimi. Per Goggia è il secondo successo stagionale ed il quarto in carriera con 18 podi ed un bronzo mondiale.

Per lei c'è - dopo 4 delle 8 gare - anche il primato nella classifica generale di discesa con 269 punti (220 la Shiffrin). Subito fuori invece è finita Federica Brignone per il salto di una porta dopo un dosso. Per l'Italia ci sono poi Johanna Schnarf decima a +1.64, Verena Stuffer 14esima in 1.38.37 e Nadia Fanchini 17esima in 1.38.49.

Quella a Cortina è la terza vittoria consecutiva delle azzurre dell'Italsci. Sono i successi di Federica Brignone nel superG del 13 gennaio a Bad Kleinkirchheim, quello di Sofia Goggia il 14 in discesa nella stessa località e il bis oggi della stessa bergamasca. Non succedeva dalla stagione 2007/8 quando Denise Karbon si impose nel giganti di Lienz e Spindleruv Mlyn e Chiara Costazza nello speciale ancora a Lienz. L'ultima italiana a vincere due discese di fila era stata Isolde Kostner nel 2001 a Lake Louise.

LA GARA: UN CAPOLAVORO ASSOLUTO
Semplicemente meravigliosa, perfetta, unica. Sofia Goggia regala un clamoroso bis e dopo il successo sulla Franz Klammer mette la bandierina anche sull'Olympia delle Tofane. Una discesa difficilissima, definita "sketchy", "insidiosa" da Lindsey Vonn, che a causa di una spigolata ha perso centesimi preziosi nella rincorsa alla Goggia. L'azzurra non ha commesso sbavature, a differenza invece di Federica Brignone, fuori alla quarta porta in un passaggio fatale a tante sciatrici. Eppure nelle parole della Goggia, a fine gara, l'ammissione candida: "Vincere a casa è un sogno, ma oggi non ho sciato benissimo. Ho vinto perché la Vonn ha sbagliato".

L'americana - 11 successi a Cortina e miglior tempo in entrambe le prove cronometrate - al primo intermedio aveva 14 centesimi di vantaggio su Sofia, 58 al secondo calati a 14 al terzo. Ma poi, su un dossetto, c'è stato l'errore fatale con uno sci un po' di traverso e tanto è bastato all'azzurra per vincere. E questo nonostante Lindsey avesse - con i soliti supersci a sua disposizione ed un fisico potente - nello Schuss centrale una
puntate di 135 Km contro i soli 129 di Sofia. Ma alla fine ha vinto Goggia con il suo incredibile coraggio.

"Vincere a casa è un sogno, Cortina è la mia preferita e spero di fare un grande risultato anche domani". Queste le prime parole a caldo di Sofia Goggia, ai microfoni di Rai Sport, dopo la vittoria nella discesa libera a Cortina. "C'è ancora tanto da lavorare ma rimango concentrata sulla mia performance. L'importante è andar forte", prosegue la bergamasca, che ha analizzato la sua gara: "Ho commesso qualche errore. Oggi è stato difficile anche a causa della visibilità scarsa. Nella prima parte non mi sono piaciuta, non sono stata fluidissima sullo sci, mentre nella seconda fase è andata molto meglio. La Vonn era velocissima, non riuscivo a coprire bene lo sci ma ho cercato di spingere nonostante gli errori. Se Lindsey non avesse fatto quell'errore avrebbe forse vinto lei ma sul gradino più alto del podio ci sono io". La Goggia si è proiettata alla gara di domani, il superG, sempre sulle nevi di Cortina: "Il primo posto dà coraggio e carattere. Domani c'è un'altra gara. Ma oggi mi godo questa vittoria e domani cercherò di sciare meglio. Avrò la soddisfazione di partire col pettorale rosso da leader e per me sarà la prima volta", conclude la bergamasca.

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