SCI DISCESA

Sci, Coppa del Mondo: Mayer trionfa sulla Streif, doppietta austriaca nella mitica discesa di casa

Il due volte olimpionico ottiene la seconda vittoria nella grande Classica della velocità, precedendo Kriechmayr e Feuz

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Matthias Mayer conquista la discesa più prestigiosa dell'anno, quella di Kitzbühel (Austria), sulla mitica Streif. Il padrone di casa termina la prova con il tempo di 1:55.59, precedendo di 22 centesimi il connazionale Vincent Kriechmayr, che sancisce la doppietta austriaca terminando al secondo posto insieme a Beat Feuz, leader della specialità. Per Mayer è il secondo successo a Kitzbühel, il primo in discesa.

La gara delle gare, sognata da tutti gli sciatori. La grande Classica della velocità, la discesa di Kitzbühel, la numero 80 nella storia. Decine di migliaia i tifosi che animano e onorano il giorno più atteso dell'anno. Chi vince sulla mitica Streif conquista molto più di 100 punti in Coppa del Mondo. L'anno scorso c'era riuscito Dominik Paris: per il grave infortunio al legamento crociato che ha messo k.o. l'azzurro, Kitzbühel perde un sicuro protagonista, ma la sportività del pubblico austriaco riserva una grande ovazione a Domme prima che la gara inizi. Quest'anno trionfa Matthias Mayer, che incastona un'altra gemma nel suo già prezioso anello, adornato anche da due medaglie d'oro olimpiche. Per l'austriaco è il secondo successo sulla Streif dopo il supergigante del gennaio 2017.

Mayer fa registrare il tempo di 1:55.59 e precede di 22 centesimi la coppia composta dal compagno di squadra Vincent Kriechmayr e Beat Feuz. Lo svizzero, che con Paris out non ha patemi nella classifica di specialità, batte di una manciata di centesimi i francesi Johan Clarey (+0.27 da Mayer) e Maxence Muzaton (+0.31). Completano la top 10 Jansrud, vincitore nel superG del venerdì, Baumann, Bennett, Kilde e Janka. Matteo Marsaglia è il migliore degli italiani con il 12esimo tempo (+0.99, l'ultimo a rientrare nel secondo di ritardo). Mattia Casse chiude al 14esimo posto (+1.06), di poco fuori dalla zona punti Emanuele Buzzi (31esimo, +2.36) e Davide Cazzaniga (34esimo a +2.66). Cade, invece, Peter Fill.

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